Medioriente, Israele aspetta la risposta di Hamas a proposta di cessate il fuoco

Il Sole 24 ORE ESTERI

Medioriente, Israele aspetta la risposta di Hamas a proposta di cessate il fuoco 30 aprile 2024 Diplomazie al lavoro per far accettare ad Hamas la proposta di Israele di cessate il fuoco a Gaza di 40 giorni in cambio della liberazione di 33 ostaggi e del contestuale rilascio di detenuti palestinesi. Lo Stato ebraico aspetta la risposta del movimento palestinese ma è pronto a invadare Rafah, nella Striscia di Gaza. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Israele spinge nelle mani di Hamas le sorti della popolazione della Striscia di Gaza ammassata a Rafah. (Il Fatto Quotidiano)

Il capo di Stato maggiore delle Forze di difesa israeliane (Idf), il tenente generale Herzi Halevi, avrebbe approvato i piani finali per un'azione militare nel sud di Gaza, a Rafah, e nei campi... (Virgilio)

Non c'è modo per ora di capire più di quello che suggerisce un Blinken, in genere poco simpatetico, con una frase diretta: la proposta di Israele per un accordo che consenta di riavere fra le braccia i rapiti è «straordinariamente generosa», e la responsabilità di un rifiuto sarà tutta di Hamas (ilGiornale.it)

Sono un ostacolo alla pace. Lo ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.“Gli insediamenti sono illegali di per sé. (Agenzia askanews)

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha dichiarato, durante un incontro con i rappresentanti delle famiglie degli ostaggi e delle famiglie, che "l'idea di porre fine alla guerra prima di raggiungere tutti i nostri obiettivi è inaccettabile. (Il Messaggero Veneto)

Fonti diplomatiche dello ‘Stato ebraico’ hanno fatto sapere che la delegazione israeliana non si presenterà al Cairo fino a quando Hamas non avrà fornito una risposta all’offerta avanzata nelle scorse ore di una tregua lunga 40 giorni e il rilascio di migliaia di prigionieri palestinesi dalle carceri di Tel Aviv in cambio della liberazione degli ultimi 33 ostaggi considerati ancora in vita. (Il Fatto Quotidiano)