Marcell Jacobs torna dopo 230 giorni, gli serve il minimo olimpico ma ai Giochi entrerà comunque con il ranking

4/27/2024

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L'unico realmente calmo pare lui, Marcell Jacobs. Dopo 230 giorni (l’ultima apparizione risale al 10 settembre scorso a Zagabria: corse in 10”08), il campione di Desenzano torna nella serata italiana - lo start è previsto tra le 21 e le 21.30 - a disputare una gara sui 100 metri. Nel mentre, è cambiata tutta la sua vita: si è spostato negli Stati Uniti, una realtà a lui aliena pur essendovi nato, ha scelto un nuovo coach (Rana Rieder) per mettere a posto il fisico e la mente, cercando di diventare più forte nell’anno in cui tutti lo aspettano al varco a Parigi: qui, tra 100 giorni, difenderà prima l’oro individuale e poi quello nella 4x100. (Corriere)

La notizia riportata su altre testate

Fari puntati soprattutto sul debutto stagionale del campione olimpico ed europeo dei 100 metri Marcell Jacobs per la sua prima uscita dell'anno a Jacksonville, in Florida, sulla pista che da novembre ospita i suoi allenamenti agli ordini di coach Rana Reider. (Il Piccolo)

Per Jacobs era la prima uscita agonistica da quando fa parte del gruppo di coach Rana Reider in Florida, a quasi otto mesi dall’ultimo sprint nei 100 metri del settembre scorso a Zagabria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il 29enne azzurro nel Meeting delle East Coast Relays dovrà vedersela contro avversari di lusso: da Andre De Grasse a Trayvon Bromell. Finalmente ci siamo, Marcell Jacobs è pronto a fare il suo esordio in questa stagione. (SPORTFACE.IT)

L’ultima volta è stata il 10 settembre a Zagabria: 10’’08 sui 100 metri. Adesso è ora di tornare in gara. (la Repubblica)

Prima di questi appuntamenti, da non dimenticare quello coi Mondiali di staffette (World Athletics Relays), che si svolgeranno il 4-5 maggio 2024 alle Bahamas. (Eurosport IT)

Sotto il cielo della Florida, a Jacksonville, dopo il tormento, Marcell Jacobs, campione olimpico sui 100 a Tokyo, cerca di rivedere le stelle che da 230 giorni sembrano così lontane. (ilGiornale.it)