Sequestro di beni e tre arresti a Taormina per bancarotta fraudolenta

4/21/2015

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I finanzieri della Compagnia di Taormina hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Z.G.S., cinquantenne di Santa Teresa di Riva, associato alla casa circondariale "Gazzi" di Messina, e due arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di... (Nuovo Sud)

La notizia riportata su altri giornali

Le ordinanze cautelari sono state emesse del Giudice per le Indagini preliminari di Bari su richiesta ... (ilgiornaleditalia)

Sequestrati beni per vari milioni. L'organizzazione mafiosa controllava il settore edile locale ma anche slot machine e video poker. (Rai News)

Giovedì mattina, una pattuglia dell’Arma di Crespellano stava effettuando un servizio di controllo del territorio in via... (Bologna 2000)

Il patrimonio riconducibile a Alfonso Di Tella, uno dei principali indagati nell’operazione Dirty Job e ad alcuni dei suoi familiari appartenenti al clan dei Casalesi (Corriere della Sera)

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Sono stati ricostruiti anni di egemonia e di dominio in settori vitali ... (LaPresse)