Cessione di Auchan: sono 73 gli esuberi. Ecco come sono distribuiti e gli scenari

Corriere Adriatico ECONOMIA

Così quel rischio che la Filcams Cgil aveva denunciato fin dall’inizio si è concretizzato».

«Conad formalizza la procedura di licenziamento degli 817 dipendenti delle sedi e annuncia che entro giugno 2020 tutta la vertenza Auchan e Sma si dovrà concludere.

Per quanto riguarda le Marche i licenziamenti riguardano Offagna (40 persone) e Ancona (33).

Lo dice in una nota la Filcams Cgil.

«Ai lavoratori in esubero, come di seguito dislocati - si legge ancora nella nota- l’unica strada che offre l’impresa è un incentivo al licenziamento o un percorso di outplacment. (Corriere Adriatico)

Su altri media

I provvedimenti hanno colpito il personale amministrativo delle sedi della vecchia amministrazione che, con un passaggio ad un consorzio di associati come Conad, perdono la loro utilità. Il cambio di insegna. (BresciaToday)

Le parole di Simona Piccolo Attivata la procedura di licenziamento collettivo. La notizia che non doveva arrivare, quella più temuta, contro la quale si erano schierati lavoratori, politici, amministratori, tutti coloro che hanno atteso con speranza una svolta positiva. (Giornale di Mantova)

In questo caso c'è la clausola di salvaguardia occupazione, quindi i due colossi della grande distribuzione assorbiranno i vari dipendenti. Prima della Scala, la protesta dei lavoratori Auchan-Conad: "No ai 6200 esuberi" in riproduzione. (La Repubblica)

Auchan-Conad: sciopero 30 ottobre. Una transizione difficile e ad alta tensione: ad oggi appena la metà dei punti vendita ha cambiato insegna e il passaggio alla nuova proprietà sembra essere sicuro solamente per 600 lavoratori. (RomaToday)

Sono ben 73 gli esuberi nella nostra Regione, di cui 40 persone ad Offagna e 33 ad Ancona. Inoltre agli 817 esuberi si potrebbero aggiungere anche quelli dei lavoratori della logistica e dei servizi che potrebbero arrivare fino a 500 dipendenti. (AnconaToday)

Inoltre agli 817 esuberi si potrebbero aggiungere anche quelli dei lavoratori della logistica e dei servizi che potrebbero arrivare fino a 500 dipendenti. Una situazione molto complicata che la Filcams Cgil ha promesso di monitorare: »Chiedendo conto all'azienda durante il prossimo incontro». (AnconaToday)