Istat: la ripresa è legata a vaccino

Avvenire ECONOMIA

Di certo influiranno anche le misure legate al Recovery fund che dal canto loro "potrebbero rappresentare un ulteriore e robusto stimolo agli investimenti", e quindi un elemento decisivo per far ripartire l'economia.

Secondo l'istituto di statistica nel 2020 il tasso di disoccupazione diminuirà portandosi al 9,4% per poi tornare a crescere nel 2021 (11%).

Disoccupazione all'11% nel 2021 secondo l'Istat - Ansa. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel trimestre agosto-ottobre 2020 si è registrato un aumento di 115.000 occupati sul trimestre precedente. Il conto degli occupati Rispetto a ottobre 2019 l’occupazione diminuisce di 473.000 unità, pari al 2% del totale. (Corriere della Sera)

L'andamento del mercato del lavoro risentirebbe del processo di ricomposizione tra disoccupati e inattivi oltre che della progressiva normalizzazione dei provvedimenti a sostegno dell'occupazione. (la Repubblica)

L’Istat spiega che le unità di lavoro annuali (Ula) dovrebbero ridursi del 10% nel 2020 e crescere del 3,6% nel 2021. ), cosi come quello della domanda estera netta (+0,3 p.p.) (Il Sole 24 ORE)

Il tasso di disoccupazione tra i 15 e i 64 anni a ottobre è stabile al 9,8% rispetto a settembre mentre cresce di 0,3 punti percentuali rispetto a ottobre 2019. Torna sopra quota 30% il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni: a ottobre il tasso sale al 30,3% con un aumento di 0,6 punti rispetto a settembre e di 2,6 punti rispetto a ottobre 2019. (Il Messaggero)

Nell’anno corrente il tasso di disoccupazione diminuirebbe (-9,4%) per poi tornare a crescere nel 2021 (+11%). Nel 2021, il contributo della domanda interna tornerebbe positivo (+3,8 p.p. (QuiFinanza)

L'istituto di statistica stima ora una marcata contrazione, pari a -8,9%, per l'anno in corso, seguita da una "ripresa parziale" nel 2021 (+4%). (Rai News)