Premierato, Meloni: 'La parola ora è alla Camera, ma se non accadrà, che vada agli italiani come dice la Costituzione'

Premierato, Meloni: 'La parola ora è alla Camera, ma se non accadrà, che vada agli italiani come dice la Costituzione'
Repubblica TV INTERNO

"Con il referendum parola agli italiani. Perché la Costituzione non è mia, la Costituzione è di tutti e prima di tutti del popolo italiano. La personalizzazione è un errore. Questa riforma non riguarda la sottoscritta o il presidente Mattarella. Riguarda un altro mondo, un futuro ipotetico. Per questo vale la pena discutere invece di personalizzare sempre tutto. Io non ho avuto problemi a votare il taglio dei parlamentari, ci sono questioni sulle quali l'opposizione a prescindere non serve a niente. (Repubblica TV)

Ne parlano anche altri giornali

La ministra per le Riforme in un'intervista a Radio24 (LAPRESSE)

Minuti per la lettura È il grande giorno del premierato, «la madre di tutte le riforme». A mezzogiorno si viene a sapere che in aula, al Senato, sono 3.000 gli emendamenti al disegno di legge Casellati. (Quotidiano del Sud)

Crede nel progetto. La strada è chiara. (Avvenire)

I mediatori sul carro del premierato

Il vero, grande obiettivo della riforma costituzionale che introdurrebbe in Italia il premierato, ovvero l’elezione diretta del presidente del Consiglio, è “mettere in condizione i cittadini di decidere da chi farsi governare, ponendo fine alla stagione dei ribaltoni e degli inciuci”. (LifeGate)

La proposta del governo mira a ridefinire il panorama politico nazionale, ponendo l'accento sul diretto coinvolgimento dei cittadini nella scelta del governo e sul ruolo delle istituzioni. (WIRED Italia)

Circa due mesi fa, varie associazioni tra le quali Libertà Eguale e la Fondazione Magna Carta, hanno proposto una riforma condivisa tra maggioranza e opposizioni della forma di governo ispirata a un premierato fondato non sulla elezione diretta, ma sulla indicazione popolare obbligatoria del presidente del Consiglio. (Il Fatto Quotidiano)