Festa della Liberazione: ecco siti archeologici, musei aperti e gratuiti a Cosenza e Provincia

Festa della Liberazione: ecco siti archeologici, musei aperti e gratuiti a Cosenza e Provincia
Quotidiano online INTERNO

COSENZA – Indecisi su cosa fare questo 25 aprile? Una buona idea potrebbe essere quella di visitare uno dei tanti musei e siti statali della nostra regione. Il 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente. L’iniziativa viene dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e va ad aggiungersi alle domeniche al museo, dodici giornate l’anno (la prima domenica di ogni mese) in cui l’accesso ai musei è totalmente libero. (Quotidiano online)

Ne parlano anche altre testate

Oggi, giornata ad accesso gratuito nei Musei d’Italia, alla Reggia di Caserta sono stati registrati 12.286 ingressi, oltre mille in più rispetto al 25 aprile dello scorso anno. Il monumento casertano è al quarto posto nella top ten di quelli risultati più visitati in Italia. (ilmattino.it)

A Chieti, si potranno visitare senza pagare il prezzo del biglietto il museo della Civitella e quello di Villa Frigerj, che resteranno aperti con il consueto orario, dalle 9 alle 19.30 (ultimo ingresso alle 19). (ChietiToday)

Un viaggio nella cultura e nella storia, alla scoperta del prezioso patrimonio italiano: torna anche quest'anno la #domenicalmuseo, un appuntamento imperdibile per visitare musei e parchi archeologici statali in maniera gratuita. (SiViaggia)

25 aprile 2024: tutti i siti e i musei aperti e gratuiti

In occasione della Festa della Liberazione, il prossimo 25 aprile, i cittadini avranno l’opportunità di immergersi gratuitamente nella ricchezza della cultura e della storia nazionale. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha annunciato l’apertura straordinaria dei musei e dei parchi archeologici statali, in linea con una proposta volta a rendere la cultura accessibile a tutti. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

«L'ingresso gratuito nei musei, nei parchi archeologici e nei luoghi della cultura statali, anche quest'anno, in tre date altamente simboliche per la nostra storia come il 25 aprile, il 2 giugno e il 4 novembre, non è una scelta formale ma sostanziale perché intende legare il nostro patrimonio culturale a giornate importanti per la Nazione. (ilmattino.it)

Tenendo conto delle previsioni meteo in questo aprile dagli sbalzi di temperatura eccezionali, la Festa della Liberazione è l’occasione giusta per una bella gita o, per chi farà ponte fino al primo maggio, per un viaggio in Italia. (Moveo)