Ubi-Intesa, Unicredit e il crac popolari: così le banche lasceranno a casa 30mila persone in 2 anni

Fanpage.it ECONOMIA

Il gruppo attuerà entro il 2023 la chiusura di 450 filiali in Italia e 6 mila esuberi (su un totale mondiale di 8 mila).

Secondo analisi di Mediobanca, tra il 2008 e il 2018 in Italia sono quindi spariti in tutto 51 mila posti di lavoro nel comparto del credito.

Riassetto che invece sarebbe stato forse meno doloroso operare per le banche popolari cadute una dopo l’altra a partire dal 2015.

In dieci anni bruciati oltre 50 mila posti. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Non ci saranno grosse conseguenze per gli utenti, ma il sistema bancario si sta trasformando - Di Daniele Manca /CorriereTV. Le sinergie saranno raggiunte «senza costi sociali», ha detto l’amministratore delegato Carlo Messina in una conferenza telefonica con gli analisti (Corriere TV)

L’operazione sarà supportata da un aumento di capitale in opzione ai propri azionisti stimato in via prudenziale fino ad un massimo di € 1,0 miliardo". Il deal 'dovrebbe quindi essere sostanzialmente neutrale dal punto di vista del capitale di bper, visto che l'operazione è finanziata completamente con equity'. (La Gazzetta di Modena)

Banca. Intesa Sanpaolo. BPER. Unipol. UnipolSai. (Teleborsa) -, evidenziando unper azione. (Teleborsa)

Sindacati sorpresi dall’offerta di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca che porterà alla fusione tra le due banche italiane creando valore sia per gli azionisti sia per il sistema paese. L’attenzione dei sindacati è rivolta all’effetto che tale operazione avrà sull’organico complessivo, formato da circa 110mila lavoratori. (Finanzaonline.com)

Sono consegnate a una nota attesa in mattinata dalla sede cuneese di via Roma le valutazioni che la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, primo azionista di Ubi Banca con un pacchetto di azioni del 5,908%, esprimerà sull’offerta pubblica di scambio comunicata nella notte da Intesa SanPaolo, intenzionato a mettere le mani sul gruppo bancario nato nell’aprile 2007 dalla fusione tra Bpu Banche (Banche Popolari Unite) e Banca Lombarda, istituto quest’ultimo nel quale l’ex Cassa di Risparmio di Cuneo era confluita anni dopo la sua trasformazione in Banca Regionale Europea. (TargatoCn.it)

Secondo la tempistica indicata, il 7 marzo è previsto il deposito del documento di offerta alla Consob, che lo dovrebbe approvare ad inizio giugno, mentre il regolamento dell’offerta è previsto per fine luglio. (QuiFinanza)