Mediobanca in rialzo, per analisti ok mossa Del Vecchio ma era già allo studio

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Mediobanca, dicono, «ci stava già lavorando in vista del rinnovo del consiglio e quindi si tratta solo di un'anticipazione che leggiamo favorevolmente per società e mercato».

Inoltre, Edizione ha inviato disdetta dell'accordo di consultazione fra i soci Mediobanca (che riuniva il 10,7% del capitale), di cui possiede il 2,1%.

In questo modo, dicono da Equita, «Delfin si garantisce un posto nel board. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Intanto Piazza Affari apprezza. Continua a leggere. ASSE TRIESTE-MILANO. La scelta dei Benetton va letta in ottica friulana sponda Trieste, dove lo scontro tra l'asse Del Vecchio/Caltagirone e il resto del cda è entrato nel vivo (Yahoo Finanza)

La holding dei Benetton ha deciso di uscire dal patto di consultazione tra soci che scadrà a fine anno, ma ha rassicurato tutti dichiarando di cercare solo la neutralità. Del Vecchio chiede modifiche allo statuto Mediobanca (Money.it)

Il nucleo dei soci industriali di Mediobanca si rafforza con l’ingresso di Monge e riporta al 10% la quota raccolta nel patto di consultazione di Piazzetta Cuccia, in vista dell’uscita della famiglia Benetton. (Corriere della Sera)

“Il cambiamento di denominazione della società – spiega Mediaset – si inserisce nell’annunciato percorso di costituzione di una holding internazionale che riunisca le principali tv generaliste europee, mentre le società operative Mediaset Italia S.p. (LaPresse)

opo l'uscita dei Benetton - con il loro 2,1% nella holding Edizione - il patto di Mediobanca apre le porte a un nuovo socio tornando a pesare per circa il 10% del capitale di Piazzetta Cuccia. Inoltre Angelini e Vittoria Assicurazioni (Acutis) risultavano già saliti rispettivamente allo 0,45 e allo 0,25%. (la Repubblica)

La tensione attorno alla governance di Mediobanca rimane comunque alta. Quando il 1° gennaio 2022 sarà efficace la disdetta di Ponzano Veneto, i movimenti in entrata e in uscita dovrebbero mantenere il nocciolo dei soci storici stabile oltre il 10%. (Milano Finanza)