Rotta balcanica: aumentati i controlli per rischio terrorismo. Flussi in calo del 50%, ma incognita primavera

ilgazzettino.it INTERNO

Con l'attentato rivendicato dall'Isis all'auditorium del centro commerciale di Mosca si sono alzati immediatamente anche i Italia i livelli di allarme. Non solo resta sempre attivo il rischio terrorismo, ma ancora di più lo è quello legato alla possibilità di infiltrazioni. E l'arrivo dei migranti, anche se l'equazione, non è certo corretta, potrebbe facilitare questo rischio di far entrare nei nostri confini persone di cui non sin conosce nulla e quindi non possono essere controllare e verificate. (ilgazzettino.it)

Su altre fonti

Lo ha disposto ieri il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica coordinato dal prefetto di Grosseto, Paola Berardino, riunito per fare il punto di situazione sulle misure di vigilanza e controllo dopo l’attentato terroristico al "Crocus City Hall" di Mosca, in linea con quanto stabilito a livello nazionale dal Ministero dell’Interno. (LA NAZIONE)

Il servizio, effettuato su tutta la provincia jonica, ha coinvolto tutte le compagnie Carabinieri del Comando Provinciale, ed è stato predisposto al fine di aumentare il livello di sicurezza per le migliaia di studenti. (Tarantini Time Quotidiano)

Pronto un piano con una mappa precisa di tutti i luoghi a rischio tra Napoli e provincia, nelle ore che precedono il picco di arrivi di turisti per le festività di Pasqua. «Vigileremo giorno e notte. (La Repubblica)

avvalgono anche dei militari dell'Operazione Strade Sicure. Il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica di Trapani, presieduto dal Prefetto Daniela Lupo, ha definito il piano coordinato dei controlli in occasione del ponte di Pasqua. (Tp24)

Rafforzamento dei dispositivi di vigilanza sul territorio e sui cosiddetti obiettivi sensibili presenti in tutta la provincia in vista delle festività pasquali, alla luce del recente attentato a Mosca e dell’innalzamento delle misure di sicurezza su tutto il territorio nazionale disposto dal ministero degli Interni. (SanremoNews.it)

Monitoraggio sul web per intercettare eventuali progetti ostili e la propaganda che stimola la radicalizzazione. Dal Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riconvocato al Viminale 4 giorni dopo la precedente riunione dal ministro Matteo Piantedosi in seguito all’attacco terroristico di venerdì scorso a Mosca, arrivano le indicazioni per aggiornare le misure di prevenzione già in atto alla luce delle nuove, possibili, minacce. (il Resto del Carlino)