Battipaglia, i funerali del bambino sbranato dai pitbull: “Un dolore troppo forte, ora giustizia”

La Repubblica INTERNO

BATTIPAGLIA. Un profondo silenzio e un lunghissimo applauso tra le lacrime dei parenti e di un’intera comunità hanno accolto la bara bianca del piccolo Francesco Pio D’Amaro, il bambino di 13 mesi ucciso da due pitbull lunedì mattina in località Campolongo ad Eboli, in provincia di Salerno. Il feretro è stato portato a mano nella chiesa dei Santi Giuseppe e Fortunato, nel borgo Aversana del Comun… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

PIGNATARO MAGGIORE – Potrebbero essere abbattuti per due motivazioni: comprovata pericolosità o infezione da rabbia. Gli animali dopo la tragedia sono stati sottoposti a sequestro sanitario da parte dell’ASL e della procura di Salerno, trasferiti nel canile di Pignataro Maggiore, dove vengono portati i cani randagi del comune di Eboli (CasertaCE)

Totò e Pablo sembrano due Pitbull come tanti altri ma, decisamente, non lo sono. Sono infatti i cani che hanno portato alla morte del piccolo Francesco Pio, il bimbo di 15 mesi morto a Campolongo, Eboli (Salernonotizie.it)

Leggi tutta la notizia Una comunità in lutto per l'ultimo saluto oggi a Francesco Pio, il bambino di 13 mesi ucciso da due pitbull mentre si trovava in braccio a uno zio. (Virgilio)

Eboli. E’ morto in pochi minuti, Francesco Pio, il piccolo di un anno aggredito da due pitbull. Fatali sano state le lesioni alla nuca. Francesco Pio sarebbe stato afferrato alle spalle. Oggi i funerali ai quali ha preso parte tutta la comunità stringendosi attorno alla famiglia distrutta dal dolore. (Voce di Strada)

I 25 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)

La madre, Paola Ferrentino, era dietro al feretro che partendo dalla casa del commiato in via Ceffato a Eboli, ha fatto tappa davanti la casa dove è avvenuta l’aggressione mortale. Di lì poi il corteo funebre ha raggiunto la chiesa di San Giuseppe Fortunato dove si è celebrata la funzione religiosa. (la Città di Salerno)