Harvey Weinstein, perché la Corte di New York ha revocato la condanna per reati sessuali

Harvey Weinstein, perché la Corte di New York ha revocato la condanna per reati sessuali
QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Harvey Weinstein ha dato origine al movimento #metoo, dopo le accuse di decine di donne. Ma ora la Corte Suprema dello Stato di New York ha revocato la condanna per reati sessuali dell’ex potentissimo produttore cinematografico. La Corte ha stabilito che il giudice che nel febbraio 2020 ha condannato Weinstein a 23 anni di prigione ha commesso un errore cruciale, chiamando a deporre donne le cui accuse non erano parte delle incriminazioni nei confronti dell’ex produttore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Un elemento, questo, che ha invalidato l’intero processo. La decisione si lega al fatto che il giudice a capo del processo, spiega la corte, nel febbraio 2020 ha condannato l’ex produttore a 23 anni di prigione commettendo però un errore chiamando a deporre donne le cui accuse non erano parte delle incriminazioni nei confronti dell’ex produttore. (Il Fatto Quotidiano)

Oggi, a causa di una serie di errori in fase processuale, la Corte d'Appello dello Stato di New York ha revocato la condanna di Weinstein a 23 anni di carcere inflitta al 72enne l'11 marzo di quattro anni fa. (La Gazzetta dello Sport)

Secondo quanto afferma la sentenza, scritta dal giudice Jenny Rivera, il tribunale di primo grado ha erroneamente ammesso testimonianze di donne le cui accuse non erano parte delle incriminazioni nei confronti dell’ex produttore cinematografico. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La corte suprema dello Stato di NY revoca condanna di Weinstein

Roma, 25 apr. – La Corte d’Appello di New York ha cancellato la sentenza di condanna del 2020 contro l’ex produttore cinematografico Harvey Weinstein per stupro e molestie. (Agenzia askanews)

Condanna a Harvey Weinstein annullata a New York Condanna a Harvey Weinstein annullata a New York (Virgilio Notizie)

Nel 2020, Lauren Young e due altre donne, Dawn Dunning e Tarale Wulff, testimoniarono sui loro incontri con Weinstein sulla base di una legge statale che autorizza deposizioni su "precedenti malefatte" per dimostrare uno schema di cattivi comportamenti da parte dell'imputato. (Ticinonews.ch)