David 2024, Mattarella: «Abbiamo bisogno del cinema. Assicurare libertà a chi non ha i nostri stessi gusti»

«Abbiamo bisogno del cinema. Della sua sensibilità, della sua arte, delle sue visioni plurali». Servono risorse, certezze e rispetto per la libertà artistica. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale, come tradizione, i candidati alla 69ᵃ edizione dei David di Donatello. « attenzione va rivolta in particolare all'espressione dei giovani artisti, che devono poter provare, sperimentare, dunque formarsi e crescere. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

"Il Piano nazionale di ripresa e resilienza destina importanti risorse al cinema e alla cultura. Le istituzioni sono quindi chiamate a promuovere le tante opportunità che possono offrire occasioni di sviluppo in questo ambito. (Tiscali Notizie)

Sei mesi fa debuttava nelle sale C'è ancora domani di Paola Cortellesi e, dopo gli incassi strabilianti e il successo in Francia e Inghilterra (il Guardian gli ha da poco assegnato 4 stelle su 5) è arrivato il momento della sua consacrazione definitiva ai David di Donatello di questa sera. (Cosmopolitan)

Questa la profezia di Fiorello pronunciata questa mattina a 'Viva Rai2!'. «In anteprima la scaletta dei David di Donatello: Paola Cortellesi sale sul palco per ritirare la statuetta Titoli di coda!». (Gazzetta del Sud)

La cantante e ukulelista di Latina Serena Ionta, in arte Serepocaiontas, e il chitarrista Gennaro Ricciardone, originario di Pontinia, hanno eseguito dei brani estratti dalle grandi colonne sonore cinematografiche in occasione della presentazione delle candidature ai David di Donatello. (Lunanotizie)

“Si potrebbe dire: tre donne premiate, un bel segnale, ma non lo farò. Mi apparirebbe improprio e improduttivo, perché quanto avvenuto rientra nella normalità”, ha affermato il presidente della Repubblica Mattarella nel corso della cerimonia di presentazione dei candidati al David di Donatello. (L'Unione Sarda.it)

“Abbiamo bisogno del cinema, della sua sensibilità, della sua arte, delle sue visioni plurali”, l’appello del presidente della Repubblica Mattarella nel corso della cerimonia di presentazione dei David di Donatello. (Il Sole 24 ORE)