Covid, vaccino Astrazeneca: dopo due dosi crolla rischio trombosi

Blitz quotidiano ECONOMIA

Il rischio di trombosi si riduce drasticamente con due dosi del vaccino Astrazeneca. Lo afferma uno studio pubblicato sulla rivista Lancet, basato sul database di reazioni avverse globale della compagnia.

Vaccino Astrazeneca, l’importanza della seconda dose. “Vaxzeviria è efficace contro il Covid di qualunque gravità, e ha un ruolo critico nel combattere la pandemia – si legge nella nota -

Il rischio di avere una trombosi con trombocitopenia (Tts), l’evento avverso più grave associato in rarissimi casi al vaccino Astrazeneca, cala molto dopo la seconda dose, tornando ai livelli della popolazione generale. (Blitz quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Centinaia di persone in fila stanno sfidando la calura, da record nella città più calda d’Italia. File impressionanti da questa mattina, con tempi di attesa di diverse ore per l’iniezione. (l'Immediato)

I dati d’altra parte sembrano darle ragione: un’analisi del database che raccoglie le reazioni avverse post-vaccino Vaxzevria (condotta da esperti della stessa farmaceutica) indica che il già bassissimo rischio di coaguli di sangue non aumenta dopo la somministrazione della seconda dose. (Wired.it)

Vaccino AstraZeneca, con la seconda dose non sono stati registrati più casi di trombosi rare. "Sono stati inclusi anche tutti gli eventi con sindrome trombotica trombocitopenica (Tts) che si sono verificati entro 14 giorni dalla somministrazione della prima o dalla seconda dose del vaccino AstraZeneca fino al 30 aprile", spiegano gli autori. (Yahoo Notizie)

Tre settimane dopo la Food and Drug Administration statunitense ha bloccato la produzione nello stabilimento, quando il vaccino J&J è risultato contaminato dal materiale usato nel composto AstraZeneca (Yahoo Finanza)

Tuttavia, anche se diminuisce il livello degli anticorpi, le cellule B e T potrebbero proteggere molto bene dalla malattia grave» Mercoledì 28 Luglio 2021, 20:49 - Ultimo aggiornamento: 29 Luglio, 09:56. (ilmessaggero.it)

Spiegano gli autori: «Sono stati inclusi anche tutti gli eventi con sindrome trombotica trombocitopenica (Tts) che si sono verificati entro 14 giorni dalla somministrazione della prima o dalla seconda dose del vaccino AstraZeneca fino al 30 aprile». (Ticinonline)