"Creeremo una zona cuscinetto". La mossa del Cremlino contro le armi a lungo raggio Usa

Creeremo una zona cuscinetto. La mossa del Cremlino contro le armi a lungo raggio Usa
Per saperne di più:
ilGiornale.it ESTERI

Lo sblocco degli aiuti statunitensi per l’Ucraina potrebbe costringere la Russia a rivedere gli assi della sua offensiva contro Kiev. Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha confermato l’ipotesi di creare una “zona cuscinetto” nel Paese invaso per impedire ai missili Atacms, con una gittata di 290 chilometri, di colpire il territorio della Federazione. “ Rispetto a questo non è cambiato nulla ”, ha affermato il politico, aggiungendo anche che il tema delle armi a lungo raggio e di potenziali attacchi nelle aree in cui saranno concentrate “ è piuttosto di competenza delle forze armate. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

La prima: come gli Stati Uniti potranno accelerare la produzione. La seconda: come si può far arrivare in fretta il materiale bellico alla Difesa di Kiev. (Panorama)

Il Senato degli Stati uniti sta valutando in seconda lettura il pacchetto di aiuti straordinari da circa 100 miliardi voluto da Biden. Anche se, come abbiamo chiarito in occasione del voto favorevole della Camera di sabato scorso, della somma complessiva poco più di 7 miliardi andranno subito a Kiev sotto forma di armamenti. (il manifesto)

Sessantuno miliardi di aiuti: dopo il supporto bipartisan ottenuto al Congresso statunitense, gli armamenti arriveranno a Kiev “questa settimana”. Parola del presidente Usa Joe Biden. (Il Fatto Quotidiano)

Dagli Usa le prime armi: "Un miliardo subito". Ma è caos con la Cina

Il presidente americano Joe Biden lo ha assicurato ieri alla Casa Bianca dopo la firma della legge da 95 miliardi di dollari per gli aiuti e le armi all’Ucraina, ad Israele e Taiwan. In realtà, come anticipato da Politico e poi confermato dal consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, gli Stati Uniti hanno già inviato in segreto all’Ucraina i missili a lungo raggio Atacms. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Forti esplosioni hanno colpito la città di Kharkiv, in Ucraina, prima che venisse annunciato l'allarme aereo. Intanto, l'Aeronautica militare ha dichiarato una minaccia missilistica nelle regioni di Kharkiv, Poltava e Dnepropetrovsk. (Corriere della Sera)

Parte del pacchetto da 61 miliardi di euro varato dal principale alleato ucraino potrebbe arrivare entro il 9 maggio, giorno in cui in Russia si festeggia, ma senza parata per motivi di sicurezza, la vittoria della seconda guerra mondiale. (ilGiornale.it)