Borse, Tokyo in rialzo. Cina, cedono i profitti industriali

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La Borsa di Tokyo inizia la prima seduta della settimana in rialzo, seguendo l’accelerazione a Wall Street, e malgrado i nuovi timori sul sistema bancario in Europa a seguito delle turbolenze degli istituti di credito della Silicon Valley, negli Stati Uniti. In apertura l’indice di riferimento Nikkei segna un rialzo dello 0,37%, a quota 27.485,33, e un guadagno di 100 punti. Sul mercato dei cambi lo yen prosegue la manovra di rivalutazione sul dollaro, a un valore di 130,60, sulle aspettative di uno stop temporaneo della stretta monetaria da parte della Federal Reserve, e sull’euro a 140,60. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

L'avvio dei mercati finanziari, i titoli in evidenza, le valute, lo spread Btp/Bund, le quotazioni del petrolio e del gas (Bizjournal.it - Liguria)

Il Ftse Mib segna un +0,83% a 26.101 punti con i bancari che tengono: Unicredit segna un 1% Intesa Sanpaolo (+0,88%). La Borsa di Milano, partita con il piede giusto insieme alle altre Piazze europee, lima lo strappo dell'avvio. (Tiscali Notizie)

Anche i future su Wall Street sono positivi. Le Borse europee confermano a metà seduta il rimbalzo con i bancari in recupero e l'euro che si apprezza sul dollaro con la moneta unica che scambia a 1,0765 sul biglietto verde. (Tiscali Notizie)

I mercati rimbalzano dopo il venerdì nero, grazie anche alla cessione di Silicon Valley Bank, l’istituto che ha scatenato la crisi. Le Borse europee rimbalzano con le banche. Unicredit sotto i riflettori per l’operazione sugli AT1. (FIRSTonline)

Tra i principali titoli continentali, Deutsche Bank è arrivata a +7% in avvio e poi ha ridotto i guadagni, dopo aver perso l'8,6% venerdì: molti osservatori vedono nella banca tedesca il nuovo anello debole del sistema bancario europeo dopo il salvataggio del Credit Suisse (+2,4% a Zurigo). (Il Sole 24 ORE)

(Teleborsa) -. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB , che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia, anche se rallenta rispetto alla fiammata iniziale. Rimane, che beneficia delle notizie positive in arrivo dagli Stati Uniti:ha infatti accettato di acquistare asset della Silicon Valley Bank, la banca californiana che era passata sotto il controllo delle autorità di regolamentazione a seguito di una corsa agli sportelli. (Borsa Italiana)