Il mare in un anello a Milano, e altre mostruosità del Fuorisalone 2024. È tutto bellissimo, tutto discutibile - MOW

Un anello d’argento, con su intagliata una fila simmetrica di onde del mare. Uno dice, ma che c’azzecca il mare a Milano? C’entra, il mare c’entra sempre. Allora uno azzarda, ma la metafora è da leggere nel mare o nel concetto di onde? E in caso, perché onde tutte uguali, come raramente capita di vedere in mare? Sarà stato un modo di volerci rappresentare una vita mossa, agitata, ma comunque dentro determinate regole, come in un disegno simmetrico? La Design Week è l’evento dell’anno, più delle varie Fashion Week, che riguardano una nicchia, invisa alla cittadinanza, e più delle varie altre week, da quella volenterosa dei libri a quella ancora sfigata della musica Ecco, se mai vi capitasse, in questi ultimi giorni di Design Week, di capitare a metà strada tra Città Studi e Lambrate, magari diretti al Cinema Casoretto, storico, riaperto per l’occasione dopo qualche decina d’anni, poi ci arrivo, e di dovesse capitare di vedere questo anello d’argento, con su intagliata una fila simmetrica di onde del mare, non fermatevi a farvici un selfie, interrogandovi sul significato intrinseco dell’opera, vai poi a sapere di chi, al Salone del Mobile, chiamiamolo alla vecchia maniera, capita spesso di vedere opere e istallazioni anche ammirevoli senza aver modo o tempo di scoprire di chi siano. (MOW)

Su altre testate

Una carrellata di foto scattate al Salone del Mobile 2024 di Milano. Per capire le linee, le tendenze di alcuni arredi, realizzati dopo lunghe ricerche e sperimentazioni. La biodiversità, ad esempio, è sempre più “salottiera”… Buona visione! (ArtsLife)

La collezione mette in mostra un design sofisticato e esplora il futuro delle materie plastiche attraverso materiali che tengono presente la sostenibilità: imballaggio in carta riciclata e bambù. Queste, insieme ad altri tre modelli celebri (Al, Venice ed Ero/s/), compongono la nuova collezione di giocattoli “Barbie x Kartell seating collection”, con pezzi che prevedono un tocco d’ispirazione della popolarissima bambola. (La Gazzetta dello Sport)

Durante la settimana del design, Milano si anima grazie a numerosissime installazioni e progetti allestiti nei vari distretti. (Sky Tg24 )

Oppure John Pawson in conversazione con Deyan Sudjic, Jeanne Gang con Johanna Agerman Ross, due professioniste a confronto sulle tematiche della carriera di architetto, attente ai punti di vista di fruitori degli spazi, progetti di urbanistica, environment, natura; o ancora la Presidente del Salone del Mobile. (Salone del Mobile)

La più famosa, Chiara Ferragni, è tornata nella sua Milano per un salto al Fuorisalone. L’imprenditrice digitale, con un top bianco e reggiseno nero a vista, ha visitato gli spazi di Conte Casa, un progetto curato dallo studio di architettura e design di interni 13.1 di Federico Sigali e Filippo Fiora, quest'ultimo uno dei più cari amici di Chiara. (Corriere della Sera)

Via Festa del Perdono. A Rho Fiera, invece, si passano i tornelli (sabato 20 è stato il primo giorno di apertura del Salone del Mobile al grande pubblico, non solo agli addetti). (Corriere della Sera)