Giovanni Barreca e la strage della famiglia, la figlia sopravvissuta confessa: «Credo in dio e nei demoni, ho torturato mamma»
Strage di famiglia a Palermo: non solo avrebbe confermato di avere partecipato alla strage familiare nella villetta dell'orrore di Altavilla Milicia, ma la ragazza 17enne scampata a febbraio al massacro della sua famiglia, durante l'interrogatoro di oggi, come apprende l'Adnkronos, avrebbe aggiunto anche ulteriori particolari, dando nuovi contributi all'inchiesta. Barreca, la figlia e le torture: le indagini L'interrogatorio si è tenuto nell'Istituto di detenzione minorile Malaspina di Palermo. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
Un lungo confronto quello tra la ragazza di 17 anni detenuta nella sezione femminile dell’istituto penale per i minorenni di Roma e la procuratrice di Palermo. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Non solo avrebbe confermato di avere partecipato alla strage familiare nella villetta dell'orrore di Altavilla Milicia nel palermitano, ma la ragazza 17enne scampata a febbraio al massacro della sua famiglia, durante l'interrogatoro di oggi, come apprende l'Adnkronos, avrebbe aggiunto anche ulteriori particolari, dando nuovi contributi all'inchiesta. (Adnkronos)
«Non ci sono accenni di ravvedimento nella ragazza, è perfettamente consapevole di quanto è accaduto e non ha sconfessato quanto detto nel primo interrogatorio». Questo è l’unico commento della procuratrice per i minorenni Claudia Caramanna che ieri per oltre sei ore ha interrogato la figlia primogenita di Giovanni Barreca nella sezione femminile dell’istituto penale per i minorenni di Roma. (La Repubblica)
– foto | video Video in Evidenza X Strage a Palermo, il racconto delle parenti delle vittime Strage a Palermo, il racconto delle parenti delle vittime Chi sono Sabrina Fina e Massimo Carandente, i “Fratelli di Dio” complici di Giovanni Barreca – guarda LA CONFESSIONE - La giovane ha parlato con i pm all’interno dell’Istituto di detenzione minorile Malaspina di Palermo. (OGGI)
La figlia 17enne di Giovanni Barreca, nel corso di un interrogatorio durato sei ore, non ha sconfessato quanto raccontato la prima volta alla procuratrice per i minorenni di Palermo Claudia Caramanna e anzi sembra aver fornito ulteriori dettagli. (Quotidiano di Sicilia)
Un'amica di famiglia di Giovanni Barreca e Antonella Salamone ha raccontato ai microfoni di Mattino 5 gli ultimi mesi di vita della donna e la dipendenza psicologica sviluppata dal 54enne nei confronti della coppia di guru spirituali. (Fanpage.it)
