Petrolio: la guerra dei prezzi continuerà nel 2015

Rinnovabili ECONOMIA

L'Opec non taglierà la produzione di petrolio per far salire i prezzi, in caduta libera e ai minimi dal 2009 (55 dollari al barile). È guerra senza quartiere con gli USA. Petrolio la guerra dei prezzi continuerà nel 2015. (Rinnovabili.it) – Nessun taglio della ... (Rinnovabili)

Su altri giornali

Noi non la ridurremo di certo”: parola del ministro del Petrolio saudita Ali al-Naimi. Il quale, a margine di una conferenza, ribadisce il concetto espresso durante l'ultimo vertice a Vienna: il ... (euronews)

Pesano i ripetuti avvertimenti dell'Arabia Saudita, che non intende ridurre la produzione mentre arriva perfino a ipotizzare un aumento dell'output. (AGI) - New York, 22 dic. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Nel mirino gli Stati Uniti, il Messico, la Russia, la Norvegia. I Paesi non Opec responsabili di una sovrapproduzione di 2 milioni di barili al giorno. (AsiaNews)

(AGI) - Abu Dhabi, 22 dic. "Se vogliono tagliare l'output - spiega al-Naimi - sono ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

- L'Arabia Saudita non intende tagliare la sua produzione petrolifera anche se i paesi non Opec dovessero decidere in questo senso. "Se vogliono tagliare l'output - spiega al-Naimi ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

L'Arabia Saudita, il più grande esportatore di petrolio a livello mondiale si mostra ottimista nei confronti del prezzo del greggio ed in un recente comunicato il ministro del petrolio Al-Naimi non esita a dichiarare che le quotazioni si riprenderanno dalla recente ... (Commodities Trading)