Iran, il boia vuole silenziare il canto della protesta
Pena di morte | Il rapper iraniano Toomaj Salehi è stato condannato a morte per “corruzione sulla terra” dalla prima sezione del tribunale rivoluzionario di Esfahan. Lo ha reso noto l’avvocato dell’artista, Amir Raesian. Il musicista 33enne era stato arrestato il 30 ottobre 2022 per accuse relative al contenuto delle sue canzoni e per avere … (Le persone e la dignità)
Su altre fonti
L'artista 32enne era precedentemente scampato a una condanna ma martedì un tribunale di Esfahan ha annullato la decisione della Corte Suprema, confermando il verdetto precedente di "corruzione sulla terra" e emettendo la pena di morte. (leggo.it)
Il musicista è stato arrestato, tenuto in isolamento e presumibilmente torturato dopo il suo arresto. "È stato emesso un ordine per l'esecuzione di Toomaj Salehi" ha twittato il legale, Amir Raesian. (Il Messaggero Veneto)
La sua colpa? Aver cantato la protesta e aver denunciato la corruzione, la povertà diffusa, l’uccisione dei manifestanti. Nell’ultimo video su Youtube prima dell’arresto del 2022 rappava: "Il crimine di qualcuno è stato ballare con i capelli al vento. (Liberoquotidiano.it)
Giovedì il dipartimento per i media della magistratura ha confermato la condanna a morte di Salehi con l’accusa di corruzione, aggiungendo che il verdetto dava diritto a una riduzione della pena per “l’espressione di rimorso e la cooperazione con le autorità” e Salehi ha venti giorni di tempo per appellarsi alla Corte Suprema. (RSI.ch Informazione)
La condanna a morte da parte del tribunale della rivoluzione del rapper iraniano Toomaj Salehi per i versi a sostegno delle manifestazioni di dissenso è l’ultima brutalitá di cui si ha notizia. (la Repubblica)
Il rapper iraniano Toomaj Salehi è stato condannato a morte per il suo coinvolgimento nelle proteste che hanno travolto l'Iran nel 2022 in seguito alla morte della 22enne Mahsa Amini. Ne dà notizia il suo avvocato, intervistato dalla Cnn. (l'Adige)
