Decreto Tariffe e Semplificazioni: due provvedimenti di segno opposto per i cittadini

Termoli Online SALUTE

Decreto Tariffe e Semplificazioni: due provvedimenti di segno opposto per i cittadini CAMPOBASSO. Nella giornata di ieri sono stati approvati due provvedimenti di segno opposto per i cittadini che lanciano un messaggio contraddittorio e rischioso in tema di accesso ai servizi sanitari del nostro Paese. Da una parte il DDL Semplificazioni che prevede più canali e modalità per richiedere e ottenere le prestazioni sanitarie, avvicinando i servizi ai cittadini e aumentando di fatto l’efficienza del Servizio sanitario nazionale: dall’altra la ormai certa proroga al 1° gennaio 2025 del Decreto Tariffe e con esso dei Livelli essenziali delle prestazioni del 2017. (Termoli Online)

Ne parlano anche altre testate

C on un nuovo pacchetto di riforme approvate dal governo, arrivano novità sui servizi offerti in farmacia. Ecco quali sono (Donna Moderna)

Arrivano importanti novità per le farmacie. Il Decreto Semplificazioni aumenta i servizi che possono erogare per rispondere alle esigenze dei cittadini, promuovendo la tutela della salute e la prevenzione. (BergamoNews.it)

«Un riconoscimento della farmacia come presidio territoriale nell'ambito del servizio sanitario nazionale. E un riconoscimento alla professionalità dei farmacisti». (Gazzetta di Parma)

Martedì 26 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato un provvedimento contenuto nel Ddl Semplificazioni che dovrebbe garantire certificazioni di malattia più snelle per giustificare l’assenza dal lavoro. (Nurse Times)

La sburocratizzazione della medicina generale passa anche dallo snellimento delle procedure certificative, ma per FIMMG resta fondamentale il raggiungimento di almeno tre obiettivi: il superamento del sistema dei piani terapeutici. (FIMMG - Federazione Italiana Medici di Medicina Generale - Sezione regionale Puglia - Sezione prov. Bari)

Ad esempio la somministrazione di altri vaccini oltre ad antinfluenzale e anti-COVID-19 e l’esecuzione di test diagnostici in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, come spiega Rosanna Galli, Presidente di Federfarma Provincia di Cremona. (CremonaOggi)