Mafia, arresti a Corleone. I “padrini” al telefono: «Uccidiamo Alfano»

Il Secolo d'Italia INTERNO

Colpire il ministro dell'Interno Angelino Alfano, colpevole aver inasprito il 41 bis, e fargli «fare la fine di Kennedy», per aver tradito – questa era la tesi – i voti ricevuti dagli «amici». È quanto ipotizzavano in una conversazione telefonica due ... (Il Secolo d'Italia)

Su altre fonti

“E’ notizia di queste ore l’arresto, a Corleone, di sei persone che stavano progettando un attentato al Ministro dell’Interno Alfano, reo di aver aggravato il regime del “41 bis” ai detenuti per mafia. (Nuovo Sud)

(AGI) - Palermo, 20 nov. - Nuovo colpo al cuore della mafia. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

"Solidarietà assoluta e doverosa a chi è minacciato dalla Mafia". Lo ha detto all'ANSA Matteo Salvini interpellato sulle minacce ad Alfano. (Nuovo Sud)

Sono saliti grazie a noi" dicono i boss nelle conversazioni intercettate. I tre interlocutori nel loro dialogo maturano come soluzione ai "problemi" proprio l'omicidio del ministro: "Se c'è l'accordo lo fottiamo a questo. (Mondo TiVu)

1936- Negli Stati Uniti d’America esce il primo numero di ‘’Life’’. Che raccomanda ai suoi redattori di seguire una sola regola per raccontare la vita: “Osservare il volto dei poveri e i gesti dei potenti”. (altroquotidiano.it)

Il procuratore Lo Voi: "Più una critica che un progetto di attentato". L ... (Il Fatto Quotidiano)