Messina Denaro, chi sono i fiancheggiatori 'insospettabili' arrestati

LAPRESSE INTERNO

Sono Massimo Gentile, Cosimo Leone e Leonardo Gulotta Massimo Gentile, Cosimo Leone e Leonardo Gulotta. Sono le tre persone arrestate all’alba con l’accusa di essere tre fiancheggiatori ‘insospettabili’ che avrebbero aiutato il boss mafioso Matteo Messina Denaro negli ultimi anni della sua latitanza. Ecco chi sono e di cosa sono accusati. Massimo Gentile, architetto del comune di Limbiate Massimo Gentile, è un architetto di 51 anni, di origini siciliane, dal 2018 dipendente del comune di Limbiate in provincia di Monza-Brianza, dove svolge il ruolo di coordinatore dei procedimenti del comparto Lavori pubblici. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri giornali

Gestiva decine di progetti finanziati con il PNRR Massimo Gentile, l’architetto siciliano residente a Limbiate, in provincia di Monza, arrestato oggi per associazione mafiosa. (BlogSicilia.it)

Cassino si tinge nuovamente di oro grazie all’ennesimo successo mondiale incassato dal pluricampione Giuseppe Campoccio nella 1ª edizione del World Para Athletics Military, ospitata dal Consiglio Internazionale dello Sport Militare a Jesolo. (Frosinone News)

Montella è tornato a parlare di Hakan Calhanoglu, soprattutto dopo l’ultima grande prestazione contro l’Ungheria. In un’intervista rilasciata a Hurriyet, il Commissario Tecnico della Turchia è tornato a parlare del suo capitano. (Inter-News)

Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Polizia di Stato di Cassino, ha dato esecuzione ad una misura cautelare personale emessa dal GIP del Tribunale di Cassino, nei confronti di un uomo che quindici giorni fa, aveva accoltellato il cognato con un fendente alla carotide. (Frosinone News)

Arrestato architetto del Comune Passa anche da Limbiate e Solaro la rete di presunti fiancheggiatori che aiutarono il boss Matteo Messina Denaro durante la sua latitanza. I Carabinieri del Ros hanno arrestato per associazione mafiosa l'architetto Massimo Gentile, 51 anni, originario di Mazara del Vallo e dipendente del Comune di Limbiate dal 2019 dove si occupa di Lavori pubblici all'Ufficio tecnico. (Prima Saronno)

Il giorno prima, il boss era stato ricoverato… Ma, come sempre, c’era qualcuno pronto ad aiutarlo, in questo caso in una struttura pubblica, l’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo. (La Repubblica)