Aziende sotto pressione, in Liguira rischiano il posto oltre 50mila lavoratori

La Repubblica ECONOMIA

E gli impatti del Covid sugli organici aziendali, suddivisi per regione, issano la Liguria su un podio dal quale si scenderebbe molto volentieri.

ischia di essere ancor più salato del previsto il conto che la Liguria produttiva deve pagare al Covid.

Proprio da questo punto di vista sembra emergere una potenziale fragilità della Liguria che rispetto alla media nazionale si presenta nelle proiezioni con percentuali maggiori. (La Repubblica)

Su altri giornali

Nel complesso sono oltre 14.000 le pmi italiane che vendono su Amazon e che nel 2019 hanno registrato vendite all’estero per più di 500 milioni di euro. Al primo posto ci sono a pari merito Lombardia e Campania con più di 75 milioni di ricavi. (Corriere della Sera)

Nell’anno in cui comprare online è diventato un gesto quotidiano (+2 milioni nel 2020), diventa fondamentale – in occasione del Black Friday e delle spese natalizie – supportare negozi di prossimità e PMI, già duramente colpiti dai lockdown e dalle restrizioni. (askanews)

La drammatica seconda ondata di Covid-19, con le conseguenze su processi produttivi e di lavoro, incertezza sulle risposte del mercato e difficoltà di previsione futura, rendono il 2020 ancor più difficile da traguardare per molte realtà economiche genovesi. (La Repubblica)

“Il 5G può consentire la creazione di nuovi servizi e applicazioni impensabili con le tecnologie attuali. Il 41% è incerto, il 26% ignora le implicazioni di business, il 5% è scettico e l’8% è completamente disinteressato. (We Wealth)

Con le polemiche sul Black Friday ancora calde, Amazon rilancia sulla digitalizzazione delle Pmi.In italia le vendite attraverso l'e-commerce sono in crescita, ma continuano a rappresentare una piccola parte degli acquisti complessivi: stando a un'analisi dell'Osservatorio ecommerce b2c netcomm - school of management Politecnico di milano, l'incidenza del valore delle vendite online sul totale delle vendite in ambito retail è cresciuto dal 6% all'8% nel 2020. (La Repubblica)

Si sono infatti astenuti anche Cna, Confesercenti Como, Compagnia delle Opere e l’ambito assicurativo e del credito. La relazione di accompagnamento al bilancio della Camera di Commercio di Como e Lecco ha creato una netta spaccatura. (Corriere di Como)