Grom, Unilever chiude le gelaterie: ecco cosa succede davvero

Corriere della Sera ECONOMIA

Proprio Grom due anni fa al Corriere aveva raccontato che il supermercato fosse l’inevitabile punto di approdo.

Federico Grom e Guido Martinetti. Che cosa sta succedendo ai gelati Grom?

Le chiusure Grom ha appena chiuso a Torino nella storica via Cernaia da dove tutto è partito.

Federico Grom riteneva l’esperimento interessante, meno pesante in termini di costi (per avviare una gelateria, tra macchinari e location si può arrivare fino a 300 mila euro). (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Cambio di strategia di vendita per la multinazionale Unilever che nell'ottobre del 2015 ha acquisito i gelati Grom dai fondatori, i torinesi Guido Martinetti e Federico Grom. "Ai dipendenti assunti a tempo indeterminato - spiegano dalla società - diamo la possibilità di una ricollocazione in altre gelaterie". (Yahoo Notizie)

Un cambio di passo, spiegano da Grom, a supporto del piano di crescita del brand per assecondare l’evoluzione del modello di business degli ultimi anni che “tiene conto di nuove opportunità, di nuovi canali e di nuovi modelli di acquisto e consumo”. (QuiFinanza)

A febbraio Udine perderà la gelateria Grom, che da sette anni è uno dei punti di riferimento degli amanti del gelato in via Rialto. Grom, infatti, procederà alla dismissione dei punti 'retail' in favore di una politica che vuole puntare tutte le risorse nella grande distribuzione. (Il Friuli)

Il business dei Gelati Grom, Unilever chiude le gelaterie: futuro nei supermercati. Il riferimento è soprattutto ai confezionati, i «barattoli» Grom nella grande distribuzione secondo un modello che Unilever già adotta con efficacia avendo in portafoglio i marchi Carte d’or, Algida e Magnum. (Corriere della Sera)

I gelati di Grom saranno quindi venduti, oltre che nei supermercati, in ‘smart format’ come chioschi o biciclette gelato su strada. Ai dipendenti assunti a tempo indeterminato Unilever offirà la possibilità di una ricollocazione in altre gelaterie. (Ticino Notizie)

Raramente una singola storia d’impresa, come quella di Grom, riesce a condensare tanti elementi ricorrenti nel capitalismo italiano di ultima generazione. Ma il dato certo è che sono lontani i tempi, era il 2012, in cui Martinetti veniva scelto da Berlusconi come potenziale candidato del suo schieramento per il suo ruolo di ‘giovane imprenditore che incarna il modello del sogno italiano’. (Fortune Italia)