Lagarde: "Covid può avere impatto doppio rispetto a crisi 2008"

Adnkronos ECONOMIA

"Tutti i paesi, e non solo nell'Eurozona, hanno dovuto rispondere alla crisi aumentando il debito" osserva la Lagarde, "ma è stata la cosa giusta da fare".

Peraltro questi interventi possono essere utili - conclude - "se il debito è speso per trasformare le nostre economie e renderle più efficienti e produttive".

Fotogramma /Ipa. La Bce ha preparato diverse stime sull'impatto della crisi coronavirus sull'economia dell'Eurozona ma alla fine è probabile che la perdita di Pil complessiva "sarà tra lo scenario medio e quello severo, ovvero fra l'8 e il 12%, "quindi stiamo parlando del doppio di quella registrata" nella grande crisi finanziaria scoppiata nel 2008.

Davanti a queste circostanze "vanno prese misure di bilancio, qualunque cosa accada" osserva, ricordando come l'impatto è comunque ridotto dal fatto che "i tassi nell'Eurozona sono notevolmente bassi". (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

“Il nostro mandato è la stabilità prezzi, ma dobbiamo anche sostenere l’economia”. (Finanzaonline.com)

La misura - ha spiegato - dipenderà da quanto tempo servirà per rimuovere le misure di lockdown e da quali settori saranno più danneggiati.Lagarde ha ribadito anche che si tratta di una, dove le economie più esposte al turismo saranno più colpite e quelli che vantano maggiori margini di bilancio più facilitate nella risposta alla crisi. (Il Messaggero)

Lagarde: «Covid non provocherà una nuova crisi dell'euro». EMBED. . . (Agenzia Vista) Francoforte, 27 maggio 2020 Lagarde: "Covid non provocherà una nuova crisi dell'euro" "No, la risposta è no. Tutti i Paesi nel mondo hanno dovuto rispondere aumentando il proprio debito. (Il Messaggero)

Lagarde ha confermato che il Pil dell’eurozona per il 2020 scenderà in una misura più elevata di quanto previsto dalla previsione “leggera”, del -5%. Gli stati con “Molto spazio fiscale a disposizione” hanno la possibilità di affrontare la situazione più serenamente. (BlogLive.it)

Von der Leyen: “Next generation Eu è investimento nel bene comune europeo”. Coronavirus, Von der Leyen: “Piano rilancio coraggioso da 750mld”. (ilGiornale.it)

Il Regno Unito si impiccò con le sue stesse mani, contraendo un gigantesco debito in sterline alla fine di agosto. Al Tesoro È vero quello che scrive Marco Cecchini, Mario Draghi non fu partecipe di tutte le decisioni che allora adottammo. (Corriere della Sera)