Le tangenti, i favori, le chat del fratello: ecco tutte le «verità» di Enzo Pisicchio

Le tangenti, i favori, le chat del fratello: ecco tutte le «verità» di Enzo Pisicchio
La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Enzo Pisicchio ha deciso di parlare. Lo farà per provare a circoscrivere i profili di responsabilità che gli vengono contestati dalla Procura di Bari, ma anche – è probabile – per fornire qualche elemento sul tema ormai divenuto centrale in questa storia che coinvolge a pieno la politica: ovvero se qualcuno abbia «avvisato» i fratelli Pisicchio dell’imminente arresto, oltre a spingere l’ex assessore Alfonsino a lasciare l’incarico di commissario straordinario dell’agenzia regionale Arti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha detto a Un giorno da pecora Michele Laforgia, ex avvocato di Alfonso Pisicchio, l’ex assessore regionale e commissario Arti, arrestato il 10 aprile scorso nell’ambito di una inchiesta della Procura di Bari (La Gazzetta del Mezzogiorno)

I Finanzieri del Comando Provinciale di Frosinone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cassino nei confronti di un soggetto operante sul territorio della provincia di Frosinone, indiziato a vario titolo dei delitti di usura ed estorsione. (Frosinone News)

Lo ha detto a Un giorno da pecora Michele Laforgia, ex avvocato di Alfonso Pisicchio, l’ex assessore regionale e commissario Arti, arrestato il 10 aprile scorso nell’ambito di una inchiesta della Procura di Bari (l'Immediato)

Genova, truffa diecimila euro a coppia di anziani, polizia lo aspetta davanti al portone e lo arresta

Sono parole forti e che fanno tremare la sinistra pugliese quelle pronunciate da Michele Laforgia, ex avvocato di Pisicchio e candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Bari. L'avvocata ha difeso l'ex assessore di Michele Emiliano, Alfonso Pisicchio, nelle prime fasi dell'indagine, per poi tirarsi fuori dalla faccenda vista la corsa come primo cittadino del capoluogo pugliese. (Liberoquotidiano.it)

Arrestato con il beneficio dei domiciliari insieme al fratello Alfonsino, ex assessore regionale, e ad altre tre persone - è pronto a parlare con i magistrati. Che dichiara: «Abbiamo presentato richiesta di interrogatorio investigativo». (Corriere)

In manette è finito Salvatore Vetrano, 38 anni. L’uomo era arrivato a Genova dalla Campania nei giorni scorsi, dove abita, per mettere a segno alcuni colpi (gli investigatori stanno svolgendo accertamenti su altri quattro raggiri che potrebbero essere opera sua) e, fingendosi un carabiniere, aveva raccontato a due coniugi ultraottantenni che la figlia aveva causato un incidente e che rischiava di essere arrestata. (Il Giornale d'Italia)