“Dieci anni fa rubarono i quadri in casa, da allora dormo con la pistola sotto il cuscino. Ai rapinatori dico: cambiate vita”

BergamoNews.it INTERNO

Bergamo. Domenico Scarcella, per tutti Mimmo, non è abituato ai riflettori. O meglio, spiega di essere un po' allergico. "Da giovane lavoravo per la Guardia di Finanza. Quando arrestavo qualcuno e mettevano la mia foto sul giornale, pensavo: ma perché? Io mica la voglio la mia faccia lì". Alla fine, si è dovuto arrendere anche questa volta. "Insomma, è tutto il giorno che siete davanti a casa mia - dice col tono di voce un po' seccato ai giornalisti, molti inviati a Bergamo dalle tv nazionali -. (BergamoNews.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A Longuelo, il quartiere di Bergamo in cui vive, tutti lo conoscono come Mimmo. Domenico Scarcella, 85 anni, è un maresciallo della Guardia di Finanza in pensione. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Loro sono in carcere per rapina aggravata. Dice di aver sparato un colpo con la sua pistola per farli scappare. (Open)

È accaduto in provincia di Bergamo. Un uomo di 85 anni ha sparato un colpo di pistola ferendo uno dei due rapinatori che, nella notte di sabato 27 aprile, si sono introdotti nella sua abitazione. (Il Fatto Quotidiano)

«Non ho mirato ai due ladri. Sparo da decenni al poligono con la mia calibro 38 e in quegli istanti ho avuto paura. (L'Eco di Bergamo)

E ora quest'uomo di 85 anni racconta tutto in un'intervista al Corriere spiegando come sono andate davvero le cose: "lle 20.45 sono andato a letto per vedere la partita, ma ero troppo stanco e mi sono addormentato. (Liberoquotidiano.it)

– Rivive la scena. Ci accompagna nel tour della paura andato in scena sabato sera. (IL GIORNO)