Strage Palermo, interrogata la figlia 17enne: la conferma del racconto degli orrori e nessun segno di pentimento

Quotidiano di Sicilia INTERNO

La giovane è stata ascoltata dalla pm Claudia Caramanna per ben sei ore, avvalorando ancora una volta quanto raccontato a febbraio. La figlia 17enne di Giovanni Barreca, nel corso di un interrogatorio durato sei ore, non ha sconfessato quanto raccontato la prima volta alla procuratrice per i minorenni di Palermo Claudia Caramanna e anzi sembra aver fornito ulteriori dettagli. Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA Un lungo confronto quello tra la ragazza di 17 anni detenuta nella sezione femminile dell’istituto penale per i minorenni di Roma e la procuratrice di Palermo. (Quotidiano di Sicilia)

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Non ha sconfessato quanto raccontato la prima volta alla procuratrice per i minorenni di Palermo Claudia Caramanna. Nel corso di un interrogatorio durato sei ore e svoltosi a Roma nell’istituto dove si trova rinchiusa non ha mostrato nessun pentimento la figlia di Giovanni Barreca, il muratore che insieme alla ragazza e due complici ha ucciso la moglie e due figli durante un esorcismo. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Un'amica di famiglia di Giovanni Barreca e Antonella Salamone ha raccontato ai microfoni di Mattino 5 gli ultimi mesi di vita della donna e la dipendenza psicologica sviluppata dal 54enne nei confronti della coppia di guru spirituali. (Fanpage.it)

– foto | video Video in Evidenza X Strage a Palermo, il racconto delle parenti delle vittime Strage a Palermo, il racconto delle parenti delle vittime Chi sono Sabrina Fina e Massimo Carandente, i “Fratelli di Dio” complici di Giovanni Barreca – guarda LA CONFESSIONE - La giovane ha parlato con i pm all’interno dell’Istituto di detenzione minorile Malaspina di Palermo. (OGGI)

Non solo avrebbe confermato di avere partecipato alla strage familiare nella villetta dell'orrore di Altavilla Milicia nel palermitano, ma la ragazza 17enne scampata a febbraio al massacro della sua famiglia, durante l'interrogatoro di oggi, come apprende l'Adnkronos, avrebbe aggiunto anche ulteriori particolari, dando nuovi contributi all'inchiesta. (Adnkronos)

Gli investigatori stanno cercando di capire chi è: Giovanni Barreca, sia pure tra tante farneticazioni, ha rivelato che Sabrina Fina e Massimo Carandente si scambiavano messaggi al telefonino con qualcuno all’esterno mentre i due avrebbero fatto un nome al loro avvocato Salvatore Cusumano durante l’ultimo colloquio in carcere. (Giornale di Sicilia)

La g… «Non ci sono accenni di ravvedimento nella ragazza, è perfettamente consapevole di quanto è accaduto e non ha sconfessato quanto detto nel primo interrogatorio». (La Repubblica)