IL VIDEO. Blinken: le proteste nei campus universitari "parte della democrazia"

IL VIDEO. Blinken: le proteste nei campus universitari parte della democrazia
il Dolomiti ESTERI

Roma, 26 apr. Le proteste universitarie di questi giorni sono un segno della forza della democrazia negli Stati Uniti: lo dice il segretario di Stato Antony Blinken in conferenza stampa da Pechino. Tuttavia, aggiunge Blinken, la guerra sarebbe già finita se Hamas si fosse arreso, e colpisce il silenzio su Hamas nelle proteste, "è come se non fosse neanche parte della storia"."Nel nostro paese, è un segno di democrazia che i cittadini facciano sentire le loro opinioni, preoccupazioni, la loro rabbia in qualunque momento. (il Dolomiti)

Su altre fonti

PUBBLICITÀ Di Euronews (Euronews Italiano)

Gruppi di attivisti pro-palestinesi hanno occupato venerdì un edificio dell’università Paris institute of political studies, meglio conosciuta come Sciences Po, il prestigioso ateneo che forma la classe dirigente francese. (LAPRESSE)

Parigi, studenti pro-Palestina occupano l'università di Science Po 27 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Proteste pro Palestina, cosa sta succedendo nelle università americane

«Siate grati che non vado semplicemente in giro ad ammazzare i sionisti», dice in un video diffuso online nella notte Khymani James, uno dei leader dell’accampamento della Columbia University, che lunedì era stato il portavoce della loro conferenza stampa. (Corriere della Sera)

(Adnkronos) – E’ stata una ”reazione folle” quella della rettrice della Columbia University, Nemat Shafik, di chiamare la polizia per rimuovere la manifestazione studentesca contro Israele. Per fortuna, anche grazie ”a un documento di appello al dialogo che ho firmato anche io”, ora ”il clima è molto cambiato” e si è aperto ”un tavolo di trattativa e negoziazione tra i rappresentanti degli studenti, il corpo docente, i dipendenti e l’ammnistrazione dell’università”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Da una parte difendere il diritto legittimo al dissenso e dare voce ai diritti del popolo palestinese, dall'altra evitare che le proteste degenerino in un'ondata di antisemitismo che rievoca la peggiore stagione del secolo scorso. (Elle)