AstraZeneca smentisce media tedeschi: “Non è vero che il nostro vaccino è efficace all’8% negli…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Secondo quanto riferito dal commissario Domenico Arcuri, la prima consegna del vaccino, se otterrà l’approvazione dell’Ema, dovrebbe essere fatta il 15 febbraio.

Le altre due consegne sarebbero invece previste per il 28 febbraio e il 15 marzo.

Un portavoce di Astrazeneca smentisce seccamente quanto scritto da alcuni media tedeschi, come Bild e Handelsblatt, che riportavano valutazioni di fonti governative sulla ridotta efficacia del suo vaccino, messo a punto con l’Università di Oxford, sugli over 65. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quelle inserite in comunità terapeutiche, compresi gli enti del privato sociale accreditato (come la Comunità di San Benedetto al Porto, ad esempio) nel 2019 sono state 724. Nella Cascina di Mignanego, dove sono stata come residente per due anni, ad esempio eravamo arrivati a punte di massimo 17 persone”. (Yahoo Notizie)

"A novembre, abbiamo pubblicato dati su 'The Lancet' che dimostrano che gli anziani hanno mostrato forti risposte immunitarie al vaccino, con il 100% degli anziani che generavano anticorpi specifici dopo la seconda dose", ha aggiunto il portavoce di AstraZeneca (Rai News)

Dubbi sull’efficacia del vaccino AstraZeneca/Oxford/Irbm erano stati sollevati da un paio di giornali tedeschi, fra cui il tabloid Bild, sulla base di presunte informazioni raccolte dal governo di Berlino stando alle quali esso sarebbe risultato effettivo al dunque su non più dell′8% nella fascia di età oltre i 65 anni: la più esposta statisticamente alle conseguenze del coronavirus. (L'HuffPost)

E conferme sull’efficacia del vaccino anti-Covid di Oxford/AstraZeneca sono arrivate anche da Downing Street, doveve professore Patrick Vallance, consigliere scientifico capo del governo britannico, ha illustrato ai ministri i dati aggiornati che evidenziano che il vaccino, come quello Pfizer/BionTech, si sta mostrando “sicuro ed efficace, con una risposta immunitaria analoga su giovani e anziani”. (QuiFinanza)

'è carenza di vaccini, e l'Unione Europea non nasconde la sua insoddisfazione soprattutto nei confronti di AstraZeneca che rischia di consegnare solo la metà dell'ordine previsto (di 100 milioni di dosi) in questo primo quadrimestre del 2020. (Ticinonline)

Il vaccino è attualmente nelle fasi finali del processo di approvazione con l’Agenzia europea per i medicinali. La commissione pretende di sapere esattamente quali dosi sono state prodotte e dove, se o a chi, sono state consegnate. (Euronews Italiano)