CASO EUROVITA: APPELLO DI SNA E CONFCONSUMATORI PER «SCONGIURARE I PEGGIORI EFFETTI SUGLI ASSICURATI»

TuttoIntermediari ECONOMIA

Il Sindacato nazionale agenti e l’associazione dei consumatori hanno inviato una lettera al Ministero delle Imprese e del made in Italy, all’Ania, all’Ivass e alla Consob. Si è svolto questa mattina a Parma, presso la sede di Confconsumatori, un incontro tra il Sindacato nazionale agenti e l’associazione dei consumatori presieduta da Marco Festelli. Sul tavolo la questione legata alla compagnia Eurovita, verso la quale con tutta probabilità sarà decretata l’amministrazione straordinaria. (TuttoIntermediari)

Ne parlano anche altre testate

Continua a tenere banco il salvataggio di Eurovita. La riunione che si è tenuta ieri al ministero dell’Economia, e che ha visto la partecipazione di Banca d’Italia e Ivass, ha aperto uno spiraglio di speranza. (Economy Magazine)

Il nodo dei riscatti sul futuro di Eurovita. Nelle ore cruciali per il salvataggio della compagnia e dei suoi 353 mila clienti è questo il punto sul quale stanno lavorando Ivass, Bankitalia e ministeri coinvolti. (Verità e Affari)

Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali (Assinews)

Sono circa 400mila i clienti direttamente coinvolti nella compagnia assicurativa, che in seguito al deterioramento del suo bilancio è stata costretta a congelare i riscatti delle sue polizze. In queste settimane di grande apprensione e incertezza We Wealth ha ricevuto numerose domande dai suoi lettori, molti dei quali preoccupati sulla possibile perdita di protezione sul proprio capitale. (We Wealth)

Pubblichiamo di seguito un comunicato a firma Adiconsum che riguarda i recenti sviluppi del caso Eurovita. (Bluerating.com)

Si terrà mercoledì 5 aprile presso la sede di Federconsumatori (piazza Verdi) alle 17 l’assemblea straordinaria incentrata sul caso Eurovita, compagnia specializzata nel ramo vita, che ha attualmente sospeso, su disposizione dell’Ivass, i riscatti relativi ai contratti di assicurazione e di capitalizzazione fino al 31 marzo 2023. (Estense.com)