Powell ribadisce: "Niente taglio tassi se inflazione non scende"

Powell ribadisce: Niente taglio tassi se inflazione non scende
LA STAMPA Finanza ECONOMIA

Tassi "più alti più a lungo". La politica "prudente" della Fed è stata ribadita ieri dal suo Presidente Jerome Powell, in un intervento ad un forum economico a Washington.Le parole del numero uno della banca centrale USA hanno ulteriormente allontanato l'orizzonte del primo taglio dei tassi: se prima si prevedeva a giugno una riduzione di un quarto di punto, seguita da altri due tagli entro la fine del 2024, ora si ritiene che non ci sarà alcun ritocco alla riunione dell'11-12 giugno ed il primo taglio è previsto per settembre, mentre stanno diminuendo le probabilità di altri due tagli entro l'anno. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

Ieri Powell, faceva tenerezza, sembrava una marionetta in mano ad un ventriloquo. Un ventriloquo che ha bisogno di un foglio davanti, per leggere, per dire cose ovvie e scontante ormai. (icebergfinanza.finanza.com)

I futures sul dollaro USA (USDIDX) stanno guadagnando più dello 0,1% oggi, supportati dai commenti del membro della Federal Reserve Raphael Bostic. Inoltre, un quadro ancora migliore del mercato è stato mostrato oggi dai dati regionali di Philadelphia della Fed. (XTB)

In questo momento, ha senso aspettare e ottenere maggiore chiarezza prima di muoversi". "Nel 2024 i progressi sull'inflazione sono in fase di stallo. (LA STAMPA Finanza)

Tassi USA, Goolsbee (Fed Chicago) frena sui tagli

E’ stato lo stesso Powell a tornare sulla questione nella giornata di ieri, in occasione di un discorso proferito al Washington Forum sull’economia canadese che si è tenuto al Wilson Center di Washington. (Finanzaonline)

Una svolta inaspettata nella politica monetaria delle Fed. Con un approccio prudente ma decisivo, il presidente Jerome Powell ha delineato una strategia che potrebbe ridisegnare il panorama finanziario per i prossimi anni. (Dove Investire)

FED gela i mercati: nessun taglio all’orizzonte Le strade di FED e BCE sembrano definitivamente divise. Se infatti la banca centrale americana dice che non ci sono ancora le condizioni per un taglio dei tassi, per colpa di un tasso di inflazione che non abbassa la testa, Christine Lagarde, numero uno della BCE, conferma invece la prima sforbiciata a giugno. (Wall Street Italia)