Conti correnti più pesanti servono a ben poco per l’economia reale

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Scopri di più. Quest’ultimi, colti dalla paura hanno rimpinguato i propri conti correnti.

Ma nel contempo fanno crescere i propri conti correnti, lasciando denaro infruttifero per scopi cautelativi.

Però, conti correnti più pesanti servono a ben poco per l’economia reale.

Avere conti correnti più pesanti servono a ben poco per l’economia reale.

Può sembrare strano, i soldi fermi sui nostri conti correnti sono 1.682 miliardi, somma molto vicina a quella del PIL italiano del 2019. (Proiezioni di Borsa)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Raccomandiamo fortemente lo smart working - ha proseguito il premier - e confidiamo in questo modo di alleggerire l'afflusso sui trasporti pubblici. "Mi rendo conto che ad alcune categorie stiamo chiedendo enormi sacrifici - ha proseguito - Mi prendo un impegno, a nome del governo: gli indennizzi sono già pronti. (La voce di Rovigo)

Le categorie in difficoltà, considerando anche le direttive per il nuovo DPCM, riceveranno bonifici direttamente sui propri conti correnti. “I ristori arriveranno direttamente sul conto corrente dei diretti interessati con bonifico bancario dell’Agenzia delle Entrate”, ha infatti assicurato il leader politico. (Inews24)

Per il lavoro fatto sul decreto il premier ha ringraziato i ministri “e in particolare il ministro Gualtieri e e il ministro Patuanelli ” “Sono già pronti gli indennizzi a tutti coloro che verranno penalizzati sono già pronti”. (Il Fatto Quotidiano)

Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa. (Imola Oggi)

Faremo tutto ciò che è necessario per preservare salute e economia e arrivare sereni al Natale", ha concluso. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato nuovi ristori per coloro che saranno colpiti maggiormente dalle nuove misure anti-Covid in vigore dalla mezzanotte di oggi fino al 24 novembre. (Fanpage.it)

C’è la conferma della cassa integrazione, un’ulteriore mensilità del reddito di emergenza e misure di sosteno alla filiera agroalimentare. Come fare richiesta Spiegava l’Agenzia delle Entrate a giugno che i contribuenti potevano richiedere il contributo a fondo perduto mediante la presentazione di un’istanza. (Corriere della Sera)