Enel indagata di nuovo dall'Antitrust: più di 600 le segnalazioni di rialzo delle tariffe finite (volutamente?) in spam

Enel indagata di nuovo dall'Antitrust: più di 600 le segnalazioni di rialzo delle tariffe finite (volutamente?) in spam
greenMe.it ECONOMIA

L'Antitrust indaga su Enel per presunte pratiche scorrette nella comunicazione dei rinnovi contrattuali, dopo oltre 600 denunce da parte dei consumatori. Si sospetta addirittura che le comunicazioni siano state progettate per eludere i filtri antispam L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato una nuova indagine su Enel Energia S.p.A., fornitrice di servizi energetici sul mercato libero, in risposta a numerose segnalazioni da parte dei consumatori. (greenMe.it)

La notizia riportata su altri giornali

Solo un anno fa Enel è stata multata dall’Antitrust. Più di 600 segnalazioni sono arrivate da parte dei consumatori per presunte pratiche scorrette di Enel Energia. L’Antitrust ha avviato le verifiche e se le scorrettezze dovessero essere accertate scatterebbe la restituzione dei soldi. (Abruzzo Cityrumors)

Servizio di Leonardo Possati L’antitrust ha avviato un’istruttoria nei confronti di Enel che avrebbe agito in maniera scorretta verso i propri clienti, aumentando i prezzi energetici senza comunicazioni. (TV2000)

Per i contratti del gas ci sono casi con prezzi al metro cubo inizialmente di 0,488 euro saliti a ben 2,48 eu… (La Stampa)

Bollette pazze, Enel Energia nel mirino dell’Antitrust

L’Antitrust comunica con un avviso l’avvio di un’istruttoria nei confronti di Enel a seguito “delle numerose e continue denunce (oltre 600), dal mese di gennaio 2024, di singoli consumatori e microimprese, anche per il tramite di associazioni di consumatori, che lamentano di aver ricevuto, in occasione dei cicli di fatturazione relativi al quadrimestre ottobre 2023 - gennaio 2024, bollette recanti un significativo incremento del prezzo delle forniture di gas e di energia elettrica rispetto alle bollette riferite allo stesso arco temporale nell`anno precedente”. (Il Sole 24 ORE)

Federconsumatori Rimini è sul piede di guerra: le ipotesi di accusa verso Enel Energia sono quelle di aver messo in atto “pratiche commerciali scorrette e aggressive”. (AltaRimini)

L’Antitrust informa di aver avviato un’istruttoria nei confronti di Enel Energia a seguito “delle numerose e continue denunce (oltre 600), dal mese di gennaio 2024, di singoli consumatori e microimprese, anche per il tramite di associazioni di consumatori, che lamentano di aver ricevuto, in occasione dei cicli di fatturazione relativi al quadrimestre ottobre 2023 – gennaio 2024, bollette recanti un significativo incremento del prezzo delle forniture di gas e di energia elettrica rispetto alle bollette riferite allo stesso arco temporale nell’anno precedente” In particolare, “i segnalanti rappresentano, oltre alla difficoltà di sostenere esborsi quadruplicati o quintuplicati rispetto al passato, di non aver ricevuto alcuna informazione preventiva in forma scritta (via posta elettronica o cartacea), da parte di Enel Energia, in ordine al rinnovo contrattuale e di non aver potuto, pertanto, esercitare il diritto di recesso, né scegliere un diverso fornitore di energia”. (Wall Street Italia)