«Vergogna»: la ministra Roccella contestata agli Stati generali della Natalità. Solidarietà da Meloni e Mattarella

«Vergogna»: la ministra Roccella contestata agli Stati generali della Natalità. Solidarietà da Meloni e Mattarella
LaC news24 INTERNO

Fischi e slogan La titolare del dicastero per la Famiglia costretta a lasciare l'assemblea in corso a Roma: «Mi aspetto vicinanza da Schlein e da tutta la sinistra, questa è la vera censura». Il Capo dello Stato: «Mettere a tacere chi la pensa diversamente va contro la nostra Costituzione» Contestazione agli Stati generali della Natalità, in corso a Roma, all'indirizzo della ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Contestazioni alla ministra Roccella, Valditara: "Quando si mettono al bando le idee siamo sulle soglie del pensiero totalitario" Il ministro dell'Istruzione e Merito, Giuseppe Valditara, e' intervenuto a margine della conferenza stampa di inaugurazione del Salone internazionale del Libro, a Torino, il 9 maggio 2024. (Repubblica TV)

Dura contestazione agli Stati Generali della Natalità nei confronti della Ministra per la Famiglia Eugenia Roccella: non appena ha preso la parola e in platea sono stati alzati dei che formavano la scritta: "Decido io". (LA STAMPA Finanza)

La ministra Roccella contestata agli Stati generali della Natalità. Meloni: censurano una donna. Mattarella: far tacere è contro la Carta

A quel punto la Roccella rivolta ai manifestanti ha preso il microfono e ha detto: «Ragazzi ma noi siamo d’accordo, ma nessuno ha detto che qualcun altro decide sul corpo delle donne, proprio nessuno». (Il Sole 24 ORE)

ROMA (ITALPRESS) – Contestazione all’indirizzo della ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, agli Stati generali della Natalità, a Roma. “Vergogna, vergogna!”, hanno urlato alcuni giovani dalla platea appena la ministra ha preso la parola, esponendo alcuni cartelli. (La Nuova Sardegna)