Stati Generali Natalità: Roccella contestata, telefonata di Mattarella

Stati Generali Natalità: Roccella contestata, telefonata di Mattarella
LA STAMPA Finanza INTERNO

Dura contestazione agli Stati Generali della Natalità nei confronti della Ministra per la Famiglia Eugenia Roccella: non appena ha preso la parola e in platea sono stati alzati dei che formavano la scritta: "Decido io". Non appena la Roccella ha preso la parola, sono partiti fischi e urla che l'hanno spinta a rinunciare al suo discorso e ad abbandonare il palco."Me ne sono andata per far proseguire quel panel del convegno. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Fischi e slogan La titolare del dicastero per la Famiglia costretta a lasciare l'assemblea in corso a Roma: «Mi aspetto vicinanza da Schlein e da tutta la sinistra, questa è la vera censura». Il Capo dello Stato: «Mettere a tacere chi la pensa diversamente va contro la nostra Costituzione» (LaC news24)

A contestare la ministra è stato un gruppo di studenti. A quel punto la Roccella rivolta ai manifestanti ha preso il microfono e ha detto: «Ragazzi ma noi siamo d’accordo, ma nessuno ha detto che qualcun altro decide sul corpo delle donne, proprio nessuno». (Il Sole 24 ORE)

Contestazioni alla ministra Roccella, Valditara: 'Quando si mettono al bando le idee siamo sulle soglie del pensiero totalitario'

“Ragazzi, ma noi siamo d’accordo: nessuno ha detto che qualcun altro decide sul corpo delle donne, proprio nessuno. (La Nuova Sardegna)

Link Embed Contestazioni alla ministra Roccella, Valditara: "Quando si mettono al bando le idee siamo sulle soglie del pensiero totalitario" (Repubblica TV)