Così è deceduto Breiner, l’attivista ambientale 14enne assassinato in Colombia
Le autorità indigene hanno individuato i responsabili nei dissidenti delle Farc, ex guerriglieri che hanno rifiutato l’accordo di pace del 2016.
È stato assassinato venerdì 14 gennaio, provocando lo choc in un Paese ormai assuefatto alle stragi.
La guerra tra narcos e guerriglia. L’attacco in cui ha perso la vita Breiner è avvenuto nella zona rurale di Buenos Aires.
Il Cauca e altre regioni sono al centro del fuoco incrociato tra i dissidenti delle Farc, guerriglieri dell’Eln (Esercito di liberazione nazionale), bande rivali di narcotrafficanti e gruppi paramilitari
All’improvviso gli sconosciuti hanno aperto il fuoco contro il gruppo indigeno: oltre al 14enne è stato colpito mortalmente un altro uomo, che faceva parte della scorta di un leader Nasa. (Roccarainola.net)
La notizia riportata su altri giornali
In Colombia è stato ucciso un giovanissimo ambientalista: Breiner David Cucamañe López aveva appena 14 anni ed apparteneva alla tribù indigena dei Nasa del Cauca. “Questa strage va fermata, il mondo non rimanga indifferente!“, ha commentato l’ex presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini (TeleAmbiente TV)
Una di queste, le cosiddette “Farc dissidenti”, fazione della guerriglia che non ha accettato l’intesa, ha sparato su Breiner David Breiner David Cucamañe López è il primo ambientalista massacrato nel 2022. (Fidelity News)
Anche nel 2021, la Colombia si è riconfermata, con 145 vittime, uno dei paesi più pericolosi per gli attivisti ambientali. Il giovane ecologista era di pattuglia insieme al padre con la Guardia Indigena quando è stato ferito a morte da un gruppo di uomini armati. (Ohga!)
È successo dentro Colombia, nel dipartimento rurale di Cauca: qui operano i gruppi paramilitari e narcotrafficanti, combattendo per i corridoi del sentiero ai porti del Pacifico. Inoltre, secondo l’Ufficio per gli affari umanitari delle Nazioni Unite e Indepaz, la Colombia è il Paese con il maggior numero di massacri: 286 dal 2016 (HamelinProg)
Aveva solo 14 anni l'attivista ambientalista che è stato trucidato durante un raid delle forze armate rivoluzionarie della Colombia. Colombia, attivista ambientalista indigeno ucciso: il pericolo nel Paese. (Notizie.it )
Nell'episodio, che presenta ancora dei punti da chiarire, è morto un altro indigeno e ferito un terzo. I proiettili hanno ucciso un’ambientalista adolescente indigeno di soli 14 anni, considerato dalla sua comunità un guardiano della Madre Terra. (Antimafia Duemila)
