Coronavirus, allarme di Confindustria. La “V” profonda sulla stima del Pil: -10% nella prima metà del 2020

Open ECONOMIA

Rapporto del Centro Studi di Confindustria, previsioni per l’economia italiana nel 2020 e 2021.

Rapporto del Centro Studi di Confindustria, previsioni per l’economia italiana nel 2020 e 2021.

Rapporto del Centro Studi di Confindustria, previsioni per l’economia italiana nel 2020 e 2021.

Rapporto del Centro Studi di Confindustria, previsioni per l’economia italiana nel 2020 e 2021.

Una «crisi sanitaria, sociale ed economica di queste proporzioni» senza precedenti nella storia repubblicana. (Open)

La notizia riportata su altri media

La sospensione del Patto di stabilità è emergenziale, indispensabile ma insufficiente”. “I limiti dell’assetto della governance europea sono nuovamente evidenziati dall’attuale crisi sanitaria. (Finanzaonline.com)

. (Il Messaggero)

Pil in calo del 10% nel primo semestre" Il Centro studi Confindustria avverte: "bisogna agire immediatamente", con interventi "massivi" in una misura che oggi "nessuno conosce", "sia su scala nazionale che europea". (Rai News)

Via Nazionale nel 2019 ha registrato l'utile più alto nella storia: 8,2 miliardi di euro. Bankitalia: “8,9 miliardi allo Stato. (Il Fatto Quotidiano)

La caduta cumulata del Pil trimestrale nei primi due trimestri può arrivare a -10%. Ad un arretramento del Pil del 4,0% nel primo trimestre, prevalentemente da ascriversi alla diminuzione del valore aggiunto nei servizi, seguirebbe una caduta del 6,0% nel secondo, quando anche il valore aggiunto dell’industria diminuirà in misura significativa". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Per le imprese il costo dello stop per le imprese sta costando carissimo al'economia. Sarà "enorme la perdita di Pil nella prima metà del 2020" stima il centro studi di Confindustria: una "caduta cumulata dei primi due trimestri del -10% circa". (la Repubblica)