Salvini: “Serve un tetto del 20% di alunni stranieri per classe”

La Stampa INTERNO

«Bisogna mettere un tetto di alunni stranieri in ogni classe, per tutela loro e per tutela anche di tutti gli altri bambini. Se hai tanti bambini che parlano lingue diverse e non parlano l'italiano è un caos. Bisogna controllare la presenza di bambini. Un 20% di bambini stranieri in una classe è anche stimolante perché conosci lingue e culture. Ma quando gli italiani sono il 20% dei bambini in classe, come fa una maestra a spiegare?». (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Valditara nel minino del web dopo il suo ultimo post con errori di grammatica. Il ministro dell'Istruzione ha ipotizzato un tetto ai bambini stranieri nelle classi, spiegando che la maggioranza degli alunni deve essere italiana. (Il Giornale d'Italia)

«Occorre la reciprocità, non credo che in nessun Paese islamico chiudano per la Santa Pasqua o per il Santo Natale». Matteo Salvini non ha dubbi. All’Istituto comprensivo Iqbal Masih di Pioltello, nel Milanese, decidere la chiusura della scuola per rispetto del Ramadan è stato «un pessimo segnale». (Corriere della Sera)

''Se si è d'accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali iscritti nella Costituzione ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani, se studieranno in modo potenziato l'italiano laddove già non lo conoscano bene, se nelle scuole si insegni approfonditamente la storia, la letteratura, l'arte, la musica italiana, se i genitori saranno coinvolti pure loro nell'apprendimento della lingua e della cultura italiana e se non vivranno in comunità separate. (Adnkronos)

Continuando nella sua ardita riflessione il geniale pensatore si pone una domanda, legittima per gli esperti di metodologie didattiche ma azzardata per il ministro dei trasporti: “Quando gli italiani sono il 20% dei bambini in classe, come fa una maestra a spiegare?”. (Il Fatto Quotidiano)

A dirlo è stato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, Intervenendo a “Porta a porta”, su Rai1. “Se hai tanti bambini, e succede, che parlano lingue diverse e non parlano l’italiano in una classe è un caos – ha continuato l’esponente dell’esecutivo -. (Partito Democratico)

La prima società ha un futuro ordinato e prospero, la seconda ha di fronte a sè la disgregazione e il caos”. A scriverlo sui social è il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. (StrettoWeb)