Ops di Intesa, Ubi: “Un’offerta che non conviene ai soci”

BergamoNews.it ECONOMIA

Gli Azionisti di UBI Banca che non dovessero aderire all’OPS sarebbero comunque tutelati dai presidi previsti dalla normativa.

“Il Consiglio ha ritenuto non congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo unitario che sarebbe corrisposto dall’Offerente agli azionisti di UBI Banca a fronte di ciascuna azione” di Intesa Sanpaolo.

L’Offerta, non prevedendo un corrispettivo per cassa, pone a carico degli Azionisti di UBI Banca i rischi connessi al raggiungimento degli Obiettivi Strategici dell’Operazione definiti da ISP. (BergamoNews.it)

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A causa delle incertezze legate all’Ops di Intesa, sono state rinviate le seguenti azioni originariamente previste per il 2020: la definizione strategica degli accordi di bancassurance (per cui il 5 giugno aveva tra l’altro concordato con entrambi i partner assicurativi, il Gruppo Cattolica Assicurazioni e il Gruppo Aviva Italia, il posticipo al 30 giugno 2021 della scadenza degli accordi distributivi in essere); gli accordi sindacali per le uscite /assunzioni di personale; la rinegoziazione degli accordi di securities services. (Finanzaonline.com)

Il CdA ha infatti approvato all’unanimità la risposta a Intesa perché il valore riportato non corrisponderebbe a quello reale. Proposta non Conveniente. Il Consiglio di Amministrazione (CdA) di UBI Banca ha infatti rigettato al mittente la proposta di scambio ritenendola “non conveniente” per i propri azionisti. (Lezioni Europa)

Si svolgerà domani la riunione del patto di sindacato degli azionisti bresciani di Ubi Banca per analizzare l’offerta pubblica di scambio lanciata da Intesa Sanpaolo. Contro l’offerta pubblica di scambio di Intesa Sanpaolo si sono già pronunciati gli altri raggruppamenti di azionisti (Car e Patto dei Mille) che insieme detengono il 20% del capitale di Ubi. (Brescia Oggi)

Inoltre leda Intesa in 3,2 miliardi equivalgono, considerando il concambio ed i costi di integrazione, ad"L'Offerta - sottolinea l'istituto - non prevedendo un corrispettivo per cassa, pone a carico degli azionisti di Ubi Banca ii dell'Operazione definiti da Intesa. (Il Messaggero)

"Ilesprime una valorizzazione di UBI Banca cherispetto agli azionisti di Intesa". "Gli Azionisti di UBI Banca che non dovessero aderire all’OPS - afferma il Consiglio - sarebbero comunque tutelati dai presidi previsti dalla normativa". (Teleborsa)

Il board, inoltre, esaminerà l’offerta pubblica di scambio totalitaria volontaria lanciata da Intesa Sanpaolo con il comunicato del 17 febbraio 2020 e successivamente promossa mediante la pubblicazione del documento d’offerta in data 26 giugno 2020, per poi procedere alla pubblicazione del cosiddetto “comunicato dell’emittente”. (Il Cittadino on line)