Cocoricò, Gdf indaga per evasione fiscale: sotto accusa almeno due passate gestioni

Il Messaggero INTERNO

Evasione fiscale di oltre 10 milioni di euro attraverso le gestioni del Cocoricò di Riccione, la discoteca chiusa dal questore di Rimini in base al Tulps. Sull'ipotesi di un'evasione fiscale milionaria sta lavorando la Guardia di Finanza di Rimini che ... (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

Ma è davvero giusto chiudere il Cocoricò? E davvero sarebbe come chiudere un negozio che vende coltelli perché uno dei loro prodotti è stato utilizzato per assassinare una persona? Ognuno ha il suo giudizio in proposito, ma il titolare della discoteca non ci sta ed è pronto a fare ricorso al […] The post... (aciclico magazine)

| 3 agosto 2015. Commenti ... (Il Fatto Quotidiano)

Sul provvedimento che interromperà le attività del Cocoricò per 120 giorni dopo la morte del 16enne che aveva assunto ecstasy, si esprimono i soci dell'azienda: “E' di fatto una chiusura a tempo indeterminato del locale – afferma in una conferenza ... (In Terris)

Il sindacato dei locali da ballo (Silb) ha dichiarato guerra al provvedimento del questore di Rimini, Maurizio Improta, nei confronti del Cocoricò: chiusura annunciata dopo la vicenda ... (Corriere della Sera)

(LaPresse) - "Non credo che oggi un provvedimento di chiusura di quattro mesi del Cocoricò, che si trasforma in un provvedimento definitivo, sia risolutivo del problema dello sballo dei giovani che fanno uso di droga. (LaPresse)

«Chiudere oggi il Cocoricò non serve a nulla, anche perché senza decisioni importanti per battere la cultura dello sballo, fatti luttuosi come quelli del sedicenne morto per ecstasy purtroppo continueranno ad accadere»: lo ha riferito uno dei cinque ... (La Stampa)