L'India vieta Free Basics, bocciato il web “dei poveri” promosso da Facebook

L'autorità indiana per le telecomunicazioni (TRAI) ha proibito oggi le tariffe dati differenziate in base a una riduzione dei contenuti internet offerti all'utente. Il verdetto rappresenta una battuta d'arresto per “Free Basics” promosso dal fondatore ... (Cinaforum.net)

Ne parlano anche altre testate

Il punto è che, dietro la volontà di portare gratuitamente la connessione Internet a 4 miliardi di persone attraverso l'Asia, l'azienda di Menlo Park si arrogherebbe il diritto di selezionare quali siti includere e quali escludere, permettendo inoltre ... (Rosa Rossa)

Free Basics offre una connessione dati gratuita – o che non intacchi l'offerta dedicata ad internet acquistata dal proprio gestore di telefonia – ma l'accesso è consentito solo ad alcune applicazioni, cioè ad un pacchetto base di servizi. (Startmag Web magazine)

L'India ha respinto il progetto di Facebook che garantisce l'accesso a costo zero ad alcuni servizi, tra cui al popolare social. (Solo News)

Mark Zuckerberg, patron di Facebook, sta dimostrando negli ultimi tempi una particolare attenzione al problema di diffondere internet in modo libero e gratuito anche nei luoghi più isolati e svantaggiati del Pianeta. (businesspeople.it)

Due mesi di consultazioni e acceso dibattito, e poi la decisione: l'India ha introdotto nuove norme che impediscono ai provider di avere differenti politiche di prezzo per l'accesso a parti della rete. (Wired.it)

Secondo l'autorità indiana per la comunicazione, devono esser stoppati i servizi zero rated che promuovono alcuni contenuti a scapito di altri. In pratica siamo al divieto per Free ... (Fidelity News)