“Più tecnologie, più soldati: dobbiamo farci trovare pronti, bisogna sbrigarsi”: il capo di Stato maggiore dell’esercito dà la linea

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Bisogna sbrigarsi, perché non sappiamo cosa accadrà. Mentre politica e diplomazia fanno il loro lavoro, noi dobbiamo impegnarci a farci trovare pronti, sperando di non dover mai entrare in azione: l’Italia deve diventare una nazione con una capacità di deterrenza reale e credibile“. A parlare è il capo di Stato maggiore dell’esercito, il generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello. In un’intervista al Corriere della Sera l’alto ufficiale sottolinea: “L’Esercito deve essere rivisto sotto diversi profili. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Il Capo di Stato Maggiore in un'intervista al Corriere della Sera: "L'innovazione sia un'attività vitale per i militari" (LAPRESSE)

Giornata di festa all'ippodromo militare "Gen. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)

Nel corso del 163esimo anniversario dalla costituzione dell’esercito italiano è stata data lettura del messaggio del presidente della Repubblica Mattarella: «Nella realtà geopolitica che viviamo, dove conflitti e guerre minano la pace e minacciano ormai direttamente le libertà e la sicurezza della stessa Europa, l'Esercito si conferma elemento essenziale del nostro strumento militare, a difesa della Repubblica e dei valori della sua Costituzione, e a sostegno della stabilità e della convivenza internazionali», parte del testo letto all’ippodromo militare Giannattasio. (ilmattino.it)

(Immagini di Silvia Gasparetto) (Repubblica TV)

VIDEO | Meloni in piedi sulla jeep militare per la festa dei 163 anni dell’Esercito ROMA – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata alla celebrazione del 163esimo anniversario dalla costituzione dell’Esercito, in corso all’ippodromo militare a Roma, a bordo di una jeep militare. (Dire)

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)