L'Italia tornerà al nucleare? Gli obiettivi del Governo e i problemi da risolvere

L'Italia tornerà al nucleare? Gli obiettivi del Governo e i problemi da risolvere
Geopop INTERNO

Il Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha annunciato di puntare ai piccoli reattori modulari (SMR) per l'inizio del prossimo decennio. Un quadro normativo e regolamentativo completo per la reintroduzione di centrali nucleari in Italia entro il termine della legislatura dell'attuale Governo: questo è l'obiettivo dichiarato dal Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, di ritorno dal G7 Ambiente, Clima ed Energia in cui si è parlato molto tra le altre cose di energia nucleare, che in un intervento a Radio24 ha spiegato anche che il Governo intende puntare non alle grandi centrali di 3ª generazione ma all'installazione di reattori SMR (Small Modular Reactors, mini-reattori nucleari modulari) di 4ª generazione nel territorio italiano «entro il 2033» da usare in ambito pubblico e privato. (Geopop)

Se ne è parlato anche su altre testate

In particolare, si discute molto di nuove tecnologie da sviluppare nel medio termine come i piccoli reattori modulari (SMR e AMR) e le centrali di IV generazione e, nel lungo termine, della fusione, come possibili soluzioni per decarbonizzare il settore energetico e quello industriale. (LA STAMPA Finanza)

Il Piano Nazionale integrato Energia e Clima (Pniec) che il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica consegnerà a Bruxelles entro giugno, ci sarà dunque anche l’atomo, con la fissione prevista con i mini-reattori già intorno al 2030 e l’energia da fusione che arriverà a ridosso del 2050. (ilmessaggero.it)

Un tema che ha ripreso slancio subito dopo l'inizio della guerra in Ucraina che ha messo l'Europa di fronte all'indubbia e immensa questione energetica che l'attende nei prossimi decenni. La voglia è tornata e per certi versi non se n'è mai andata del tutto. (L'HuffPost)

Sul ritorno al nucleare il governo ci prende in giro, vi spiego perché

Il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è tornato a fare dichiarazioni sul ritorno dell'Italia al nucleare, alcune delle quali decisamente positive, altre un po' confusionarie - e non è la prima volta. (Today.it)

Nucleare mini reattori: il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin conferma che saranno previsti nel Piano Nazionale Integrato Energia e Clima definitivo (Pniec) definitivo che verrà inviato entro giugno a Bruxelles. (Economy Magazine)

L’energia nucleare nel suo ciclo produttivo non provoca emissioni di gas climalteranti; richiede quantità limitate di combustibile – quasi sempre uranio arricchito – che può essere facilmente stoccato e posto a riserva per tempi migliori; infine, consente la produzione di energia elettrica con costi che, almeno così accadeva nel passato, sono inferiori a quelli di molte altre fonti di energia. (ISPI)