Petrolio in acqua Non c'è emergenza

l'Adige - Quotidiano indipendente del Trentino Alto Adige INTERNO

Dopo sette giorni dalla rottura della condotta petrolifera gestita dalla società Iplom - che il 17 aprile ha sversato nel torrente Polcevera e nel rio Fegino 550 tonnellate di greggio, 50 delle quali finte in mare, dopo la paura di veder morire il mare ... (l'Adige - Quotidiano indipendente del Trentino Alto Adige)

Su altre fonti

Genova (askanews) - "Chi inquina paga", parola del ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti che ha effettuato un sopralluogo nel quartiere genovese di Fegino dove il 17 aprile 2016 c'è stata una grossa perdita di petrolio in seguito alla rottura di ... (askanews)

Nel torrente Polcevera e nel rio Fegino sono finite oltre 500 tonnellate di petrolio greggio e una parte ha raggiunto il mare: le prime operazioni di bonifica si sono concluse ma lo stesso Ministro... (Oggi Scienza)

Nella condotta della raffineria genovese Iplom “potrebbero esserci altri punti critici”. (Meteo Web)

Alcuni affluenti ridotti a «fogne a cielo aperto» (Umbria24)

A renderlo noto è stata la Guardia Costiera che spiega come “le ricognizioni effettuate dalle unità navali e dai mezzi aerei” ieri ... (ilgiornaleditalia)

"Chi inquina paga", parola del ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti che ha ... «Sei settimane per pulire i torrenti». (Stadio24.com)