Con la tempesta di sabbia del Sahara Atene diventa arancione come Marte: il video spettacolare dalla Grecia

Con la tempesta di sabbia del Sahara Atene diventa arancione come Marte: il video spettacolare dalla Grecia
Virgilio Notizie ESTERI

Atene come Marte. Il video della tempesta di sabbia del Sahara che ha colpito la capitale della Grecia martedì 23 aprile ha fatto il giro del mondo. Oltre alla principale città del Paese, anche altre regioni sono state ricoperte da uno spesso strato di polvere arrivata dal deserto. Dalle colonne di marmo del Partenone, all’antica agorà romana, i principali monumenti di Atene sono stati inghiottiti dalla sabbia, con tutta la città avvolta da una foschia arancione che ha evocato scenari apocalittici. (Virgilio Notizie)

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MeteoWeb (MeteoWeb)

Grecia, Atene si tinge di arancione per la tempesta di sabbia del Sahara (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«È uno degli episodi più gravi di concentrazione di polvere e sabbia del Sahara dal 21 al 22 marzo 2018 - ha riferito all'Associated Press Kostas Lagouvardos, direttore delle ricerche meteorologiche presso l'Osservatorio di Atene - quando le nuvole hanno invaso in particolare l'isola di Creta». (leggo.it)

Atene si tinge di arancione per tempesta di sabbia del Sahara

I meteorologi greci hanno avvertito di un'imminente ondata di precipitazioni di polvere e fango del Sahara che dovrebbero avere un impatto su tutto il paese. L'ondata di polvere è iniziata ieri e ha raggiunto il picco durante il primo pomeriggio. (Panorama)

Atene avvolta dalla sabbia del Sahara. Dal Partenone all’agorà romana, tutti i principali monumenti sono stati ricoperti dalla polvere proveniente dal deserto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Atene si è trasformata nel pianeta di Marte" e "tra poco sul Partenone spunteranno i dromedari": sono questi alcuni dei commenti che spopolano sui social greci, da quando nel pomeriggio di ieri la capitale e diverse regioni del Paese sono state ricoperte da uno spesso strato di polvere del Sahara, a seguito di uno dei peggiori episodi di questo genere che hanno interessato il Paese dal 2018. (Il Messaggero Veneto)