Pallavolo femminile, Scandicci spreca un’occasione d’oro: gara 3 sarà decisiva

Viola News SPORT

Dopo aver vinto gara-1 2-3 fuori casa, la Savino del Bene Scandicci spreca una grandissima occasione in gara-2, perdendo 2-3. Il primo set aveva già preannunciato che si sarebbe trattato di una sfida tiratissima e così è stato, fino alla fine. La squadra di Scandicci si era portata avanti 25-23 nel primo set, poi però è andata in maggior difficoltà nel secondo, vinto dalle ospiti 21-25. Totalmente dominato, invece, il terzo set, con le ragazze di Barbolini che hanno vinto 25-19, per poi fallire miseramente il quarto set per 23-25. (Viola News)

La notizia riportata su altre testate

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 10, Da Silva 7, Antropova 34, Zhu 12, Nwakalor 6, Ognjenovic, Parrocchiale (L), Washington 1, Di Iulio, Diop, Alberti. SAVINO DEL BENE SCANDICCI – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 2-3 (25-23 21-25 25-19 23-25 11-15) (Oggi Treviso)

Il secondo match delle finali scudetto sorride alla Prosecco Doc Imoco, che vince al tiebreak contro la Savino Del Bene: vani i 34 punti di Antropova. Parità anche nella finalina della Superlega (Sport Mediaset)

Savino Del Bene Scandicci-Prosecco Doc Imoco Conegliano 2-3 (25-23, 21-25, 25-19, 23-25, 11-15) in gara-2 della Finali Scudetto del campionato di Serie A/1 donne di pallavolo. Gara-3 si giocherà mercoledì 24 in casa della squadra veneta. (Quotidiano Sportivo)

La Prosecco Doc Imoco rialza la testa e pareggia la serie di finale scudetto contro Scandicci. All’inferno e ritorno. (Corriere)

Scandicci (Firenze), 20 aprile 2024 – La Savino Del Bene scappa, vince il primo e il terzo set, Conegliano rincorre, conquista gli altri due e pareggia. E si aggiudica anche il tie-break dopo aver rischiato di perderlo. (Quotidiano Sportivo)

A Firenze le tricolori sudano ben più di sette camicie per riequilibrare le sorti della serie scudetto in un’altra partita giocata alla morte in cui Wolosz e compagne faticano moltissimo in attacco con percentuali di efficienza spesso appena sopra le due cifre. (La Gazzetta dello Sport)