Morta con i gemelli, gli ispettori: “Nessuna obiezione di coscienza”

La Stampa SALUTE

«Dalla documentazione esaminata e dalle numerose testimonianze raccolte dal personale non si evidenziano elementi correlabili all’argomento “obiezione di coscienza”. Si è trattato di evento abortivo iniziato spontaneamente, inarrestabile, trattato in regime d’emergenza». Gli ispettori del ministero della Salute inviati all’ospedale Cannizzaro di Ca... (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo affermano gli ispettori del ministero ... (Corriere della Sera)

Valentina era giunta al quinto mese di una gravidanza ottenuta con ... (in20righe)

La relazione della task force di Roma: "La paziente era in trattamento adeguato, non ci sono stati dati anomali. I parenti sono stati sempre informati e sostenuti dall'intera equipe". (Il Fatto Quotidiano)

Si è trattato di evento abortivo iniziato ... (CataniaToday)

Non è stata l'obiezione di coscienza dei medici a causare la morte della donna nel dare alla luce due gemellini nati morti. Questa è la conclusione a cui è giunta la task force inviata all'Ospedale Canizzaro dal ministero della Salute. (TG La7)

Per la morte di Valentina Milluzzo e dei gemellini sono indagati 12 medici e operatori dell'Ostetricia e Ginecologia del Cannizzaro. «Nessuna correlazione con l'obiezione di coscienza» dei sanitari del nosocomio di Catania. (Corriere della Sera)