Operazione Fuel Family, smantellato sodalizio criminale: scoperta frode iva di 300 milioni

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Cronaca Redazione 26 marzo 2024 12:59 Circa 2 minuti per leggerlo stampa Operazione Fuel Family, smantellato sodalizio criminale: scoperta frode iva di 300 milioni Nella mattinata odierna un’operazione coordinata dagli uffici di Bologna, Napoli e Roma della Procura Europea ha consentito di smantellare un sodalizio criminale che avrebbe commercializzato prodotti energetici in Italia evadendo sistematicamente l’imposta sul valore aggiunto. (MARIGLIANO.net)

Su altri media

Blitz della guardia di Finanza. Le fiamme gialle hanno portato a termine l’operazione ‘Fuel family’ che ha portato alla scoperta di una società operante nel Cilento e nel Vallo di Diano dedita alla frode fiscale, principalmente riguardante l’Iva sui carburanti. (Giornale del Cilento)

L’Amministrazione, in particolare, dopo aver fornito un quadro sintetico dei più importanti presidi normativi introdotti negli anni per contrastare il fenomeno delle frodi, ha illustrato le proprie iniziative finalizzate al contrasto di tali pratiche illecite. (FiscoOggi)

L’indagine, soprannominata “Fuel family” ha scoperto un’associazione per delinquere formata da almeno dieci persone (alcuni legati da vincoli familiari, da qua il nome) che aveva ramificazioni anche all’estero. (TrasportoEuropa)

Le indagini della guardia di finanza sul carburante venuto sotto costo evadendo l'Iva hanno preso avvio nel 2019 dalle verifiche compiute su un distributore stradale di carburante di Domodossola (Verbano-Cusio-Ossola), che le Fiamme Gialle avevano notato l'applicazione di prezzi inferiori a quelli praticati nel resto della provincia. (La Repubblica)

Iva, scoperta una maxi frode: sequestrati beni per 300 milioni di euro (Liberoquotidiano.it)

Smantellato un sodalizio criminale che avrebbe commercializzato prodotti energetici in Italia evadendo sistematicamente l’imposta sul valore aggiunto. I colpevoli trattavano tra l’altro carburante proveniente, principalmente, dalla Slovenia e dalla Croazia ed avevano un deposito fiscale a Magenta. (LegnanoNews.com)